Giovanni Bonifati, Cristina GuardianoLa lingua come sistema e come artefattoIl Mulino, Bologna, 2025La lingua possiede una forza segreta e che, a tratti, si rivela insondabile, una tensione inesauribile [...] (1916) di système où tout se tiene, ovverosia una concezione in cui ogni elemento linguistico è interconnesso proprio con il titolo How to Do Things with Words (Come fare cose con parole).Una volta che ci rendiamo conto che ciò che dobbiamo studiare ...
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Tra un anno si festeggerà il centenario della nascita di Lino Aldani (1926-2009), ovvero uno dei più importanti autori italiani di fantascienza, tra i più tradotti all’estero, che ha attraversato il Novecento [...] e un figlio che non ha mai visto animali di sorta se non in video e che gioca solo con videogiochi (p. 312).Oggi un incrocio di razze aliena e umana, ma nel racconto le cose si concludono diversamente, grazie al caso che permette all’ironia di ...
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Esther BondìPiatti rottiRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Cosa resta dell’infanzia? Per alcuni qualche buon ricordo da sventolare durante le feste suscitando risa e nostalgie, per altri un dolore indicibile [...] , mostrando come il trauma non serva sminuzzarlo in frasette sgancia-lacrime: le cose che hanno fatto veramente male non si raccontano mai, si evocano, se necessario, una filastrocca alla volta. Cominciamo dunque con le nuove regole da rispettare ...
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Mariano LongoInfanzie. Storie di bambini ribelli, tristi, stralunatiBari, Progedit, 2024 Intanto il titolo: plurale, Infanzie. Per norma e per consuetudine, per costume impigrito o per prassi sommaria, [...] rende esperienza vissuta: lo attua insé e attraverso sé e lo trasforma in storia.Un altro racconto assai da enclave in dialetto. Perché questa scelta di sapidità? La risposta è, come si dice, nelle cose: o meglio, è nelle cose scritte, ...
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Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] ancor più valore se si considera l’opera come istant movie, un prodotto a caldo sulla violenza in corso. Se le zone d ucciderti?». «Perché so, per caso so, so delle cose» risponde Graziano «So le cose che aveva scoperto il giudice Cancedda. So chi ha ...
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Sono uno psicologo, formatore e autore specializzato nello sviluppo delle competenze trasversali, del potenziale umano e della leadership trasformativa. Mi permetto di contattarvi per sottoporvi alla cortese [...] controllo sul livello di ordine delle cose; di non temere di smontare le cose perché consapevoli di saperle rimontare». Il semantico. Ma se la terminologia della disciplina settoriale (psicologia) facesse propria la locuzione in tale accezione, ...
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Nel 2017 Ryuichi Sakamoto pubblica async, un disco di appena un’ora di ascolto diviso in quattordici tracce. L’ottava, fullmoon, reimpiega un passaggio vocale tratto da The sheltering sky (Il tè nel deserto) [...] «granoturco»; l’elemento della «bocca», speculare poi alle «labbra». Se i confronti tra questo “primo” De Angelis e il successivo sono sottrarsi allo stato delle cose. Ancora, si tratta di un aspetto che anticipa in maniera vertiginosa il De Angelis ...
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Nelle grandi occasioni di festa, il popolo d’Israele si riuniva nei luoghi sacri per ringraziare Dio e lo faceva rivolgendo al sommo Re degl’inni cantati, gli ψαλμοί (psalmòi, ‘salmi’), lodi ritmiche con [...] ’essa, elemento di creazione, ma è madre, in quanto dotata di capacità produttiva, fertilità. Il salmista invitava le cose create a lodare il Dio creatore; San Francesco loda Dio per le cose create (anche se l’interpretazione causale non è l’unica ...
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In inglese, l’espressione to learn by heart rappresenta una discreta ed efficace traduzione di imparare a memoria. Per un parlante italiano che non avesse alcuna dimestichezza con questa lingua, la resa [...] virtutem: nihil malum nisi turpitudinem [Donde gli Stoici, che concordano in molte cose con la nostra dottrina, nulla definiscono buono, se non la sola onestà e la virtù; nulla definiscono male se non la disonestà (San Girolamo, Commento a Isaia, IV ...
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Giuseppe Fava, un romanziere da rileggere: letteraria “passione” e torbido confine tra il bene e il maleI cento anni dalla nascita di Giuseppe Fava sono occasione di una rinnovata attenzione alla declinazione [...] l’amata Annuzza, per cercare, se non fortuna, almeno serenità in Venezuela. Se il finale aperto di questo testo contempla assume le stesse caratteristiche di monito:Tutte queste cose nell'animo umano, le cose che esistono nel mondo e nessuno vede, ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...
Filosofo peripatetico (1º sec. d. C.), maestro di Nerone; scrisse commenti alle Categorie e forse al De caelo di Aristotele, utilizzati da Simplicio. Notevole la sua concezione degli universali, per la quale si collega a Boeto di Sidone e prelude...
Dottrina filosofica secondo la quale noi non conosciamo le cose 'come sono' (la loro essenza o sostanza, le 'cose in sé'), ma le cose 'come ci appaiono' (i fenomeni). G. Berkeley e D. Hume videro nei fenomeni la realtà stessa, senza alcun residuo...