La parola Antropocene, coniata nel 2000 da Paul Crutzen, premio Nobel per la Chimica nel 1995, indica un «periodo geologico caratterizzato dalla funzione centrale dell’essere umano nella modificazione [...] frontiere, passando dall’ambiente fisico a quello psicologico, se con Corrado si sottrae un vegetale alla natura per a non pensarci? Forse non pensiamo a tante cose. D’altronde in Meschiari, paradossalmente, la ricerca scientifica interpreta l’ ...
Leggi Tutto
Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] di Franco Battiato, Fetus (1972) e Pollution; ancora, in 1978 gli dei se ne vanno, gli arrabbiati restano! (1978), degli Area, delle cose non permette al nostro protagonista altro che restare nell’ombra, come uno dei satiri che in letteratura ...
Leggi Tutto
PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] personaggio, tra il proprio sé e la trasposizione su schermo, come dimostra lo sguardo in macchina in apertura, quell’occhio al Truman Capote e uomini elegantiTanti i riferimenti a persone o cose ignote a molti italiani. Quando Alvy si lamenta con ...
Leggi Tutto
Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] di Firenze e, più in generale, sull’andamento delle cose umane.Ebbene, in estrema sintesi Cacciaguida, nato essere cibo di tutti e per tutti, se veramente vogliamo che in Italia ci sia, e sia viva in tutti, la coscienza della razza. [...] Altrimenti ...
Leggi Tutto
Carlo Picozza, Fausto Raso e Santo StratiS.O.S. Scrittura. Primo soccorso linguisticoRoma, Media&Books, 2020 Il volume S.O.S. Scrittura. Primo soccorso linguistico di Carlo Picozza, Fausto Raso e Santo [...] fedele al suo scopo si occupa non solo di come stanno le cose ma di come dovrebbero essere» (ibid.).Gianni Riotta: «Il luci dell’alba «espressione da non usare: l’alba già insé contiene le prime luci. Si dirà correttamente: all’alba oppure ...
Leggi Tutto
Vittorio Nocenzi, storico leader del Banco del Mutuo Soccorso, compare in video proprio come lo aspettavo: occhiali neri, berretto nero, maglione nero e barba bianca. Scherza sulla sua età, definendosi [...] cose.Prendiamo, ad esempio, Darwin!. La complessità maggiore era proprio quella di mettere in stesso tempo era considerato in grado di prevedere il futuro. Se c’è qualcuno tra gli uomini che ha una chance di poterlo intravedere in anticipo, ecco, ...
Leggi Tutto
Maddalena FingerlePudoreMilano, Mondadori, 2024 Parla di Gaia, soprattutto, della sua volontà di uscire da sé stessa, di colore, di famiglie, ma anche di tanto, tanto altro, Pudore, Mondadori, 2024, secondo [...] più e il mio piano va in malora»), vuole anche passare allo status di Veronica: «niente più cose fighette fatte su misura ma ciò del Reale, o meglio ancora, il punto in cui il Reale dice di sì a sé stesso.Il tentativo di Fingerle è quello di andare ...
Leggi Tutto
Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] ordine di tempo, appunto. Se fosse questo uno dei criteri per giudicare il buon critico militante, a Cecchi spetterebbe la palma. Credo che le cose non stiano molto diversamente per Pampaloni, che un buon accademico in erba, al sentirne il nome, si ...
Leggi Tutto
Raffaele Alberto VenturaLa regola del gioco. Comunicare senza fare danniTorino, Einaudi, 2023 Il Web ha reso più facile la comunicazione. Possiamo raggiungere chiunque in ogni parte del mondo. Questa è [...] sospetto che lo facciano apposta per lasciarci indietro. Tante cose possono andare storte nel percorso tra la nostra intenzione comunicativa coi tempi, l’atto comunicativo potrebbe trasformarsi in un gioco pericoloso per sé e per gli altri: «[s]e il ...
Leggi Tutto
Ogni volta che incontro, in maniera più o meno casuale, la parola prigione, la mente mi restituisce un’immagine che si è costruita nel tempo, conseguenza dei tanti libri letti e mai dimenticati – tra gli [...] di isolamento – con tale descrizione. Eppure, anche se profondamente mutate nella conformazione dei luoghi e rese più di condanne mi ha detto, a proposito di come le cosein carcere siano cambiate in peggio: «Basta guardare il carrello del cibo: una ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...
Filosofo peripatetico (1º sec. d. C.), maestro di Nerone; scrisse commenti alle Categorie e forse al De caelo di Aristotele, utilizzati da Simplicio. Notevole la sua concezione degli universali, per la quale si collega a Boeto di Sidone e prelude...
Dottrina filosofica secondo la quale noi non conosciamo le cose 'come sono' (la loro essenza o sostanza, le 'cose in sé'), ma le cose 'come ci appaiono' (i fenomeni). G. Berkeley e D. Hume videro nei fenomeni la realtà stessa, senza alcun residuo...