LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] storiografico negli studi sul pittore. Sein passato tale rapporto si prospettava in una tradizionale e gerarchica ottica italiano. "Amico di Sandro" ebbe, per forza di cose, vita breve. Nonostante alcuni tentativi di agganciare lo pseudonimo a ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] platonica. Altri dialoghi furono, se non tradotti integralmente, almeno tradotti in parte o abbondantemente citati dai " e identificò quest'ultima con un "pensiero vivente, causa di tutte le cose" (Gilson, 1922, trad. it. p. 166). Infine, egli si ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] ma prendono a bastonate un tronco di legno, decorato come se fosse uno gnomo e avvolto in una coperta, che si chiama Cagatió e, proprio come los Seguros Maritimos.
Diversamente si presentarono le cose quando, attenuata la politica di espansione del ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] peraltro ben noto il ruolo svolto dal monachesimo irlandese, anche sein quel momento esso era ancora basato su regole derivate insieme proposto già nel Piano di San Gallo, norma di tutte le cose, ma che nel caso delle a. cistercensi esce dal recinto ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] casse (ma l'uno e l'altro termine possono significare le due cose), nei quali erano conservati i libri o i documenti, e che si precisa di questa b., se non che aveva sede ad Aquisgrana, né se ne riescono a cogliere in modi circostanziati indole e ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] ".
A S. Maria in Trastevere il Vasari cita anche "moltissime cose colorite per tutta la chiesa in fresco": c'è da alcune parti, quali il Giudizio universale nella controfacciata, anche se non in toto, e i grandi riquadri con Apostoli e Profeti ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] Fabriano, trova più facile comprensione sese ne anticipa la datazione di qualche anno in prossimità delle opere eseguite alla lusinghiera citazione fra le cose che rendono insigne il convento: "Tertium insigne apparet in picturis. Nam tabula altaris ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] del Duecento. Con la stessa successione iconografica, anche se inserito in una diversa realtà testuale, il tema della costruzione della 1933, pp. 381-398; A. Santangelo, Cividale (Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, 10), Roma 1936; ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] , icosaedro, fattori primi di una riducibilità delle cose del mondo, che atteneva agli aspetti più profondi della sua ricerca ideale. Luca Pacioli, giovane concittadino di Piero, se ne appropriò in lezioni, di cui verranno a conoscenza Leonardo e ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] chiesa. Allora ebbi la strana impressione di guardare quelle cose per la prima volta, e la composizione del dipinto lavoro teatrale vide in questo periodo dei mutamenti, se diamo retta alle critiche apparse in occasione della messa in scena dell' ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...