MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] scolastico più che cartesiano, in quanto il principio malebranchiano della visione delle cosein Dio è temperato dall' l'aria della capitale meridionale dovette comunque assalire il M. se, come sembra, intorno al 1757 decise di tornare a Napoli ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] stesso incarico nell'ateneo modenese. In una dissertazione (Dei diritti dei principi circa le cose sacre, negli Annali ecclesiastici a messa. Chiusosi sempre più inse stesso e separato dai figli, entrambi esiliati in Francia, negli ultimi anni di ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] in rivolta, ancor prima del 1755, anno in cui il Paoli ne aveva assunto la direzione), costituiva insé una mossa politicamente abile, in ingiungiamo altresì particolarmente di non ingerirvi mai nelle cose temporali, affinché non veniste mai a fare ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] Città" tornava a occuparsi di cose che aveva vedute a Roma e che aveva già in animo di pubblicare: ma senza limitarsi alla ricostruzione storica e dimostrare la inutilità dell'esaurirsi inse stesso dell'esame monetale, senza tener conto di eventuali ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] o pseudoscientifica e dichiarò che il miracolo andava accettato insé, con un atto di sottomissione dell'intelletto alla fede le leggi sue e ad ubbidire a un novello ordine di cose...".
Nello stesso anno 1814, nonostante le numerose prove di dottrina ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] elementi del diritto: scopo (distinto in generale o del diritto insé e specifico o di un ordinamento 61 s.; T. Sorbelli, B. D. studioso di cose modenesi, in Atti e mem ... di Modena, IX (1951), pp. LI-LIV; Studi in mem. di B. D., Bologna 1954; R. ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] di Alberto, podestà in varie città dell'Emilia tra la fine del XII e l'inizio del XIII secolo.
Anche se i possedimenti nel carica per il 1242.
Ma ormai per Federico II le cosein Lombardia non procedevano nel migliore dei modi. L'imperatore, forse ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] le idee delle cose può avere un unico significato non contraddittorio: che noi conosciamo le cosein forma ideale. Infatti , sostenere che ciò che ci è noto non è la cosa insé, ma solo una sua rappresentazione (l’esperienza della cosa), implica ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] di dichiararlo "scandaloso, sedizioso, pericoloso insé e molto più nelle conseguenze", vietandone la Napoli nel Settecento, in Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927, pp. 140 s., 153, 155; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] e riproduce su scala ridotta le situazioni, i rapporti, i diritti e le cose che fanno parte del mondo giuridico insé e per sé, e inoltre nella confluenza in essa di norme di vario tipo, private e pubbliche, del diritto sostanziale e processuale ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...