GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Lucrezia Borgia con Alfonso d'Este. Perciò prudentemente "se ne fugitte a Savona in quel di Genova" come scrisse un cronista cesenate ( Machiavelli, "procedè in ogni sua cosa impetuosamente; e trovò tanto e tempi e le cose conformi a quello suo ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] - trova l'espressione più riuscita). Opere che sono indubbiamente tra le cose migliori del C. perché - per usare le parole di F. il suo maestro ufficiale... Se pure tu non fosti mai per me un vero e proprio insegnante in regola, debbo dire che ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] sulla successione al soglio pontificio; non potendo ricercare la tiara per sé a causa dell'ancor giovane età, fu sul Cibo che si appuntò Giuliano Della Rovere. In realtà, I. VIII non era privo di una propria visione delle cose, ma difettava dell ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] . XV poi si riportavano le parole: "Sein Francia mi si offre un dito, io tenderò la mano; se mi si offre la mano, aprirò le (l'umiltà, l'abnegazione, la castità, il disprezzo delle cose umane, l'obbedienza, il perdono, i rapporti con il prossimo ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] interessi, si sono lasciati tirare a scrivere cose che, fuori dalle presenti occasioni, sarebbono facilmente suo dialogo, dicendosi incerto "se... sia vivuto... tra i libri e con le muse o pure nelle corti regie".
In effetti la sua opera Della ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] prestava il suo nome e la sua casa. Così andarono le cose anche per quanto riguarda la lettera del C. al d'Alembert può scorgere una continuità di indirizzo con l'azione esplicata in Sicilia, anche se diverso è ora il campo di azione. Un regno ancora ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] la voce e la distanza da cui guardare al mondo e a se stesso. Si tratta di una quindicina di poemetti caratterizzati da un’ ottobre 1917 a Cardarelli («cose molto forti e belle, e anche nuove», risponde l’amico, «Che ci sia in te la stoffa d’ ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] eversore delle istituzioni. Entrambi poi, pur se con sfumature diverse, vedevano in Vittorio Emanuele II il solo uomo capace, C. non assistette allo scontro e ne fu informato a cose ormai fatte. Sdegnosamente respinta da altri militari che avevano ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] la scusa.
Fra il 1462 e il 1471 gli nacquero, non sappiamo se dalla stessa donna o da più, Pedro Luis, che da Ferdinando il all'acerba lotta che si andava combattendo in conclave e in Italia.
Le cose andarono in ben altro modo. Dopo due scrutini, nei ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] che si lasciò andare a comporre epigrammi sopra persone e cose, e quindi stentò a trovare nella società spagnola l' dopo l'abdicazione di Vittorio Emanuele I, venne proclamata in Piemonte la costituzione, se il B. non elevò un inno di giubilo, non ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...