BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] 'Ordine, gli procurò una notevole esperienza di uomini e di cose, e un prestigio considerevole che il 12 maggio 1296 gli è difficile stabilire in base a quali considerazioni B. XI si sia indotto a un gesto così improvviso che, se non presenta alcun ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] innanzi a ogni altra cosa gli fece restaurare alcune cose antiche in casa Farnese, nelle quali si portò di maniera, fare di metallo di N. S." (ibid., p.317; non è chiaro però se si tratta di un ritratto solo o di due differenti).
Il D. lavorò anche ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] , anche se risiedette ben poco nella diocesi normanna, egli dovette applicare le sue dichiarazioni di principio in continui conflitti che non aveva potuto fare altro che legittimare a cose fatte i progressi del Visconti, aveva dovuto accettare la ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] la prassi delle bande musicali che in chiesa eseguivano i più diversi tipi di musiche: e una delle prime cose che fece il nuovo papa, papa presentava il modernismo come una vera e propria dottrina.
Se il primo documento, al di là dell’unità della ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] il discorso sui singoli metalli, perché "fra tutte le cose che sono in questo mondo... è il primo stimato", è definito un ma è ancora un settore ombroso e non privo di allettamenti, se non altro sul piano sperimentale. Per quanto egli dichiari di non ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] dal piacere dell'inutile, del fine a se stesso, parte integrante della vena creativa del Longanesi. Egli profuse in Omnibus le sue doti di grande organizzatore e, pur non pubblicandovi cose sue, esercitò sui vari contributi un editing interventista ...
Leggi Tutto
LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] di Goito, informava Ludovico di essere in attesa del L., il quale era a Mantova "a ordinare che se fazano a suo modo" i camini palace of Urbino, in The Burlington Magazine, CXIII (1971), 814, pp. 46-51; S. Anselmi - R. Paci, Cose occorse ne li anni ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] e che il Pollaiolo era da tempo impegnato a Roma - anche se sì trattò dì impegno alternato da frequenti ritorni a Firenze - per del C. in Portogallo restano aperti numerosi interrogativi, non ultimo quello relativo ad "alcune cose stravaganti e ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] , di molti anni suo amico Mario Schipano, divisi in tre parti, cioè la Turchia, la Persia e l'India, le quali avran per aggi . unta, se Dio gli darà vita, la quarta parte, che conterrà le figure di molte cose memorabili sparse per tutta l'opera e la ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] del tutto interrotti neppure i rapporti con la corte estense, se nell'agosto del 1584 il G. si trovava a Ferrara autonomo della vita e della scrittura, entrambe in balia di un'alienante "circonferenza delle cose volubili" (Lettere, Venezia, G.B. ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...