GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] che G. "fece finta" di essere disgustato col padre, che se ne andò a Livorno, "e tutto il popolo" credeva a questa Carraresi, D.127; Mss., A.CXXXIX.2: Diario delle cose seguite in Firenze dal 1692 al 1715 scritto dal canonico Salvino Salvini; Ibid ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] i letterati, "il così detto gran pubblico", ad acclamare in Francia il F.: se accanto ai Rod e ai Dournic si noverano i Reinach prossimi all'Europa, assai più interessanti o impegnati nelle cose d'Europa che gli Europei non credessero.Intorno al 1910 ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Il legato pontificio, Pietro Morosini, era intanto giunto in gennaio: recava con sé una bolla di investitura (emessa a Mantova il 28 punto le cose cominciarono a muoversi nell'altra direzione. Il legato pontificio a Gaeta morì in una caduta ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] mondo, i significati e i valori che attribuisce a se stesso, alle cose e alle situazioni, i giudizi e le scelte che handicappati (art. 49) e della terza età (art. 50). In questo contesto si prevede anche una norma per la protezione dei consumatori: ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] 6) e la stampa quotidiana, se non sostenuta da intenti di parte, si sarebbe rassegnata, anche in seguito, a dipingerlo, nel bene e limiti del campo puramente speculativo, massime per quanto riguarda le cose d'Italia" (Arch. centr. dello Stato, Min. ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] compito di insegnare e diffondere la fede. Se, dunque, la religione non è tra quelle cose che si amministrano con le leggi civili, che danno nausea ai teologi provetti" (In Theologiam, p. 570). Ma sein questo passo non si pronunzia direttamente ed ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] visto la vittoria del clericali, di mutar la propria tattica, se non la propria strategia politica. Altre importanti relazioni il B avevano contribuito a temperare in lui certe propensioni all'"ingerenza dello Stato nelle cose della Chiesa", assorbite ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di solito che già allora era entrato in dimestichezza con Reginaldo Pole, e che il Pole lo portò con sé a Roma: ma ciò sulla fede impedita la lingua: con tutto ciò dava sì nuovi sensi alle cose di Cicerone et d'altri che fu tenuto maraviglioso".E il ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] oggetto il bene della comunità e naturalmente, come tutte le cose più alte, è quella che si può più grandemente corrompere promuovere il progresso del Paese anche in termini di etica civile. Per questo io, pur se rappresento solo me stesso, faccio ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] meglio definito di cittadini mantovani l'esortazione di riferire a sé e ai propri consiglieri "quello li pare de porziere sopra nel 1431 e nel 1436 a occuparsi "di argini in Po e alcune altre cose" - sia con altri noti esponenti dell'umanesimo veneto ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...