USO (XXXIV, p. 843)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Usus auctoritas. - Il binomio si trova in un passo delle XII tavole, riprodotto, piuttosto ad sensum che nel dettato originario, in Cicer., Top., 4, 23: "usus [...] chiaro: compiuta l'usucapione, l'acquirente è proprietario in ogni caso, anche se l'alienante non lo era; e pertanto egli può fissare il principio dell'usucapione anche rispetto alle cose nec mancipi, che in massima sono tutte mobili e che, non ...
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USURECEPTIO
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. È, nel diritto romano antico e classico, una sorta di usucapione (v. prescrizione: Diritto romano, XXVIII, p. 201) che per particolari circostanze ha luogo nonostante [...] già trasmessa ad altri in fiducia, cioè con l'intesa che in date circostanze l'acquirente debba renderla all'alienante. Se tale alienazione era stata il divieto di usucapione, sancito quanto alle cose furtive dalle leggi.
Sembra più probabile l' ...
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UNIVERSALITÀ di mobili
Guido DONATUTI
Il codice civile italiano, stabilito all'art. 707 il principio che i beni mobili singoli non possono rivendicarsi contro il possessore di buona fede, per la massima [...] dei mobili per natura fanno parte anche le collezioni di cose inanimate, non mai le universitates iuris. Essendo la regola diritto italiano di un'eredità mobiliare; 3. se l'universitas iuris si concreta in un nomen iuris, essa non è suscettibile di ...
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SABOTAGGIO
Ottorino Vannini
. La parola "sabotaggio" sta a indicare fatti di gravità notevolissima che ledono o espongono a pericolo la sicurezza e la normalità della produzione, costituendo una caratteristica [...] non costituisca un più grave reato (es., il delitto di sabotaggio di cose militari, art. 253; il delitto di incendio, art. 4-25; pena della multa non inferiore a lire cinquemila. Se il fatto sia commesso in tempo di guerra (art. 310) oppure abbia ...
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OFFERTA
Pio FEDELE
. Diritto (XXV, p. 190). - Offerta al pubblico. - Mentre nel codice civile del 1865 non esisteva nessuna disposizione relativa all'offerta al pubblico, nel nuovo codice civile è stata [...] o l'atto formale dell'offerta o, in caso di offerta non formale, l'atto formale del deposito. Oltre l'offerta per esibizione, o reale, che si ha se il debito ha per oggetto danaro, titoli di credito o cose mobili da consegnare al domicilio del ...
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SOMMINISTRAZIONE, contratto di (XXXII, p. 133)
Ferruccio TOSTI
Il contratto di somministrazione non era espressamente contemplato dal codice civile del 1865, né da quello di commercio del 1883. Il codice [...] mezzi proprî alla produzione delle cose che formano oggetto del contratto (art. 1567).
In caso di inadempimento di una nell'esattezza dei successivi adempimenti (art. 1564), ché, se la parte inadempiente è quella che ha diritto alla prestazione ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] G.B. De Luca di estendere le Costituzioni egidiane alle persone e cose ecclesiastiche.
Gli interventi di I. XI misero a dura prova la e della Giustizia. Fu un papa straordinario, anche sein molti campi risultò sconfitto e i suoi ottimi intendimenti ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] un procedimento ben conosciuto e diffuso in molte, se non in tutte le società (v. Dawson, 1968; v. Shapiro, 1981). In genere, l'intervento di un debolmente per avere risultati concreti. Le cose cambiano però drasticamente nel periodo repubblicano: ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] municipale, nelle cose più ricevute in pratica" - così recita il frontespizio - mai scritto in lingua italiana. P. Fiorelli, dal titolo: G. B. De Luca, Se sia bene trattare la legge in lingua italiana, Firenze 1980. La notizia di una collaborazione, ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] Il peristilio era formato da 9 colonne ioniche. Si è in dubbio se dentro il colonnato vi fosse la cella o un semplice basilèus giudicavano tra l'altro dei delitti commessi dagli animali e dalle cose inanimate (Arist., Athen. pol., 8, 57; cfr. Andoc., ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...