ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] - moltiplicare, con grande beneficio per la prosperità delle cose umane, il numero dei giovani istruiti" e diventa progetto disinteressato che propugna l'istruzione per tutti come un bene insé, e che merita di essere perseguito senza remore e senza ...
Leggi Tutto
Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] il guaio sta nella condizione: ‛se è ben fatto'. Stando a quanto abbiamo detto, le responsabilità del giornalismo sono notevoli; per disimpegnarle, i giornalisti professionisti abbisognano in particolare di due cose: il discernimento, per operare una ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] entrano in rapporti economici, tutte le cose devono acquistare un valore monetario. Desideri, interessi, aspirazioni, ecc. possono influenzare i rapporti economici solo se assumono un valore di scambio attraverso la monetizzazione. Allo stesso modo ...
Leggi Tutto
BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] l'abitazione e il terzo è l'abbigliamento e cose simili" (Repubblica, II, 369 d).Già in T. C. Banfield, uno dei maestri di W di non morire di fame). Una preferenza può essere un fine insé; non così un bisogno. Dunque, a differenza delle preferenze, ...
Leggi Tutto
Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] dalla concorrenza riguardano, più che il numero insé delle imprese partecipanti, la consapevolezza che esse , cap. 3). Per esempio, considerando che un oligopolio è uno stato di cose che dura nel tempo, per cui l'oggetto di decisione è non un livello ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] i regolamenti che limitavano la concorrenza impedivano che le cose andassero diversamente e l'evoluzione generale andava verso un rafforzamento processi produttivi, ma insé non trasforma le lavorazioni artigiane in lavorazioni industriali.
Nemmeno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] dei prezzi o, come dice Galiani, una «mutazione di voci e non di cose» (Della moneta, cit., p. 232, e Della moneta e scritti inediti, diritto di signoraggio) «dimostra quel valore che già esse hanno insé, non lo produce» (Della moneta, cit., p. 158, ...
Leggi Tutto
Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] proprio da ciò, che le scelte possono infinitamente variare insé e nel loro significato soggettivo. Occorre limitarsi a studiarle di evitare l'errore di vedere solo il lato negativo delle cose, o di esagerarne l'importanza, e di voler vedere a ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] vieta che l'impresa assuma lavoratori fino al punto in cui la produttività si annulla, se non fosse che un salario pari a zero non volpi conoscono molte cose', dicevano i greci antichi, e a ragione si può aggiungere, perché le cose da conoscere sono ...
Leggi Tutto
Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] corrisponde la distruzione dell'individuo, anzi della soggettività umana in generale, nonché il nuovo 'stregamento' dei suoi rapporti con sé e con gli altri: "L'animismo aveva vivificato le cose; l'industrialismo reifica le anime" (p. 36).
Sebbene la ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...