CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] stampato in Venetia per Agostino de Bindoni" nel 1538, dove, sinteticamente organizzato, "se contiene e infine Saturno "il quale è inclinato all'infirmità e cose malinconiche e fastidiose".
Implicitamente accettato è lo strumento divino come limite ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] De Rossi, avrebbe lamentato lo scarso impegno dell'asolano nelle cose della prepositura pavese.
Secondo la testimonianza del barnabita G.A. dello scritto del G. - se era destinato alle stampe e sein qualche modo poteva costituire una composizione ...
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PASCI, Gano
Mauro Marrocco
(o Galgano, o Gaetano) de’. – Nato a Colle Val d’Elsa in un anno imprecisato della prima metà del XIV secolo, fu il maggiore dei quattro figli del poeta Lapo di Gano, erroneamente [...] del 1363, faceva riferimento, tra le altre cose che andava raccogliendo dell’aretino, alla risposta a prima misura punitiva, anche se non ufficiale, nei confronti p. 59; L. Biadi, Storia della città di Colle in Val d’Elsa, Firenze 1859, pp. 108, 111 s ...
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BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] Tasso, che dall'Alidoro trasse probabilmente spunto per il suo Torrismondo.
In verità la fama dell'Alidoro è legata, più che al testo Camerata. Non sappiamo se il B., che nel Successo dell'Alidoro si rivela esperto di cose musicali e sostenitore del ...
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BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] trecento ottantasette strofe, preceduto da una "Tavola de tutta l'operetta" in prosa. L'edizione originale si intitola: La obsidione di Padua, ne la quale se tractano tutte le cose che sonno occorse dal giorno che per el prestantissimo messere Andrea ...
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GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] condurre una vita dignitosa, anche se modesta, fu quella di copista alla finitezza e alla caducità delle cose e dei sentimenti.
Fonti e 1913, ad indicem; A. Sorani, La poesia di L. G., in Il Marzocco, 7 genn. 1912; Poeti minori dell'Ottocento, a cura ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] ital. lett.)vennero riprodotte alcune cose del B. che ebbero allora di Catalogo de' novellieri italiani. Se ne ha infine una "edizione terza ci permette così di sapere che dall'asta si ricavarono in totale 728 sterline, 14 scellini e 6 pence.
Il B ...
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GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] esercitò il notariato nello studio di B. Zani, poi in quelli di L. da Sala (1491-1500), di M a Londra, cc. 7v, 12v), Se brami viator saper mia sorte, Non Bologna 1784, pp. 72-74; G. Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, II, Bologna 1869, ...
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Gloria Origgi
Boualem Sansal. Difensore della cultura mediterranea
Scrittore pacato e appassionato al tempo stesso, denuncia nei suoi libri la perdita di ogni speranza di democrazia per l’Algeria. E [...] a scrivere tardi, a cinquant’anni, come se la sua vita e quella del suo paese fossero in una tale simbiosi che c’era bisogno del distacco e rivendica il suo gesto come atto politico: «Le grandi cose si fanno con i piccoli gesti».
Tra le pagine più ...
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Letterati memorialisti e viaggiatori del Settecento - Prefazione
Ettore Bonora
Del rinnovamento culturale del secolo XVIII uno dei segni è la versatilità degli scrittori e quella molteplicità dei loro [...] Illuministi settentrionali per gli scritti del Bettinelli, perché se è vero che La difesa di Dante di movendo da un interesse in parte astratto e libresco per i problemi, venne sempre più acquistando l'amore delle cose concrete, fossero esse i ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...