FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] studioso dalmata S. Gliubich "portò molto lume alle cose nostre in questo proposito".
La parte più consistente dell'opera del necrologio (Fra D. F., in Katolička Dalmacija, 1890, n. 12) giungeva a dire che se il F. avesse pubblicato anche questa ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] ,nella quale si dà relatione delle cose di quella città. Il testo, X.F.2 (più ridotto del precedente); X.F.3 (col titolo variato in Breve trattato de l'antico e presente stato di Ginevra); X.F.4 ad uso propagandistico. Anche se l'autore mistifica la ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] poi il vescovo a non intromettersi nell'amministrazione dell'abbazia se non per quello che era giusto e regolare, e questi fino a che punto B. e i suoi avessero in orrore i simoniaci, e quali cose avrebbero sopportato pur di non avere con loro alcun ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] Cartesio, che se non è eretico è affine agli eretici, affermando che le cose sono indipendenti dal 59-74, 84. 87 s., 94; N. Cortese, Gli Avvertimenti ai nipoti di F. D'Andrea, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., V (1919), pp. 242, 254, 260; ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] simili cose... La chiesa di Fontanegli ha veramente bisogno di quel degno soggetto, e non potete idearvi in quale desolazione volta sentendosi indegno d'una carica "per umile sentire di sé".
Gli ultimi anni della sua vita li trascorse appartato, ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] imperiale lo descrivono come un uomo molto riservato e modesto, che dispensava consigli spirituali e soprattutto opinioni incose secolari solo se gli venivano richiesti. Diversamente da Marco d'Aviano, il cappuccino attivo a Vienna più o meno nello ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] p. 164), è un trattato in volgare sopra il versetto paolino "Nemo militans deo implicat se negotiis saecularibus" (2 Timoteo 2, 'eresia (Come la scienza d'Iddio è cagione delle cose) e confutò minutamente la dottrina del ferrarese per riaffermare la ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] pronti a ucciderlo per impadronirsi delle poche cose che portava con sé. Si salvò con la fuga non appena Batavia (23 dicembre), dove il gesuita fu accolto come un martire. Passato poi in Siam, il F. morì a Macao il 9 ott. 1696.
Opere: A differenza ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] di avvicinare il granduca Cosimo II, assistendolo in occasione di una malattia che faceva temere per la parte restante della sua esistenza.
Se infatti da questo momento sia Cosimo II Gregorio XV confermò questo stato di cose con un breve: da questo ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] discepoli, viva amicizia e carteggio... era d'animo se non di modi, gentilissimo; assorto in ogni questione scientifica e religiosa; ma traviato da ").
Iniziò in questi anni la collaborazione alla Civiltà cattolica, per trattarvi "di cose letterarie e ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...