COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] di S. Agostino; in Curia dovette conquistarsi una posizione di rilievo se è vero, come s., 346, 378, 383, 391, 395, 419, 422, 424 s.; Cronaca delle cose occorse negli anni 1450-1486 per la ricostruz. dell'antica città di Senigaglia..., Senigaglia 1972 ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] organisti, Maestri di cappella, pittori e intagliatori dal 1528al 1978raccolti in occasione del restauro dello storico organo Serassi, Piacenza 1980, passim (contiene tra le altre cose l'intero carteggio di D. con i Serassi conservato alla Biblioteca ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] apertamente il suo comportamento. In seguito, comunque, poté dare migliore impressione di sé. Il 20 ag. 1674 , IV, Venetiis 1703, coll. 488 ss.; F. Marcucci, Saggio delle cose ascolane, Teramo 1766, p. 435; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] condiviso l'opinione che "se si levassino li abusi Id., Sette libri de' cathaloghi a varie cose appartenenti, Venezia 1552, pp. 292 s ; C. Sardi, Dei mecenati lucchesi del secolo XVI, in Atti dell'Accademia lucchese di scienze, lettere e arti, XXI ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] tra quelli "ecclesiastici giansenisti" (così dirà di se stesso in una lettera del 31 ott. 1775 al Fontani ma lo rese insofferente verso il suo impiego, "essendo tutte quelle cose ch'io faccio non solo di inutilità ma alcune convenienti anche poco al ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] Non fu riconosciuto beato dalla Chiesa, anche se tale lo consideravano già alcuni suoi contemporanei in venti capitoli, Sacerdos in aeternum. Dechiaratione della sacra messa, cerimonie, vestimenti, et altre cose sue mirabile, divota, et utilissima, in ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] raccomandandolo al segretario di Stato, "perché in vero ci par persona che merita, e nelle cose di qua assai utile, essendo di due anni, c'è da credere con soddisfazione del suo protettore, se divenuto questi papa col nome di Giulio III, il 21 marzo ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] al Discorso di Galileo Galilei, Circa le cose, che stanno su l'Acqua, o che in quella si muovono; si come d'intorno Il suo nome è ancora menzionato nel 1635 in una lettera di F. Micanzio a Galilei ("non so se era un filosofo o un mulattiere"), ma il ...
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CHIERICATI, Ludovico
Lionello Puppi
Nato a Vicenza il 31 maggio 1482 da Belpietro e da Mattea Corradi d'Austria, lasciava ancor giovane, sull'esempio del fratello Francesco, la vita secolare per prendere [...] di casa d'Este, et altre cose belle" (Gualdo [1650], 1972, pp. 55-56). In effetti, precisamente all'amichevole rapporto col beli tondini che aveano il Crucifixo in mezo et altre bele stampete" (Zorzi, 1909). E, ancora, se è significativo che il C., ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] cav. Medici, il quale poi, vedendone le malefatte, se ne sarebbe vergognato al punto da negare di avervi , 576; B. Croce, Maria Cristina di Savoia regina delle Due Sicilie, in Uomini e cose della vecchia Italia, II, Bari 1927, p. 286; F. De Sanctis ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...