DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] la nostra Italia in questo momento, se escludiamo il Re…. Durini è l'uomo assolutamente benemerito; se io ho fatto e cosein Lombardia dal 1848-49, Milano 1906; L. Marchetti, Il regime transitorio in Lombardia dalla fusione alla Costituente …; in Arch ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] ottenere la pace, Venezia era disposta ad accettare condizioni gravose e in parte umilianti, come versare un tributo annuo di 3000 ducati ( per le quale la pace se porìa impedire, et questo perché a tute cose non se po dare compidamente ordene, ...
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CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] dalla dura ed onesta vita del lavoro del contado. Le cose sono dette con tatto dal "sapientissimus Magister", che, dopo di mutuo, che fra tutti gli altri contratti può assommare insé, dinanzi alle loro coscienze, un continuo richiamo etico all ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] veneto effettivamente autonomo dall'Austria, anche se con un arciduca austriaco per sovrano. Crescendo 99, 107, 154, 343, 345, 612, 615, 625, 627; C. Pagani, Uomini e cosein Milano dal marzo all'agosto 1848, Milano 1906, pp. 53, 57, 59, 119 s., 132, ...
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CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] testimonio de visu, non liavendo trascurato diligenza di vedere e sapere le cose che noto..." (Avvenimenti, parte III, f 1).
La stona si fedeltà e veridicità del racconto storico insé e per sé, indipendentemente dal carattere lodevole o disdicevole ...
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CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] aver acquisito esperienza e prestigio, e forse anche degli interessi, incose dalmate, se nel dicembre 1567 fu di nuovo inviato in quelle zone come rettore e provveditore a Cattaro e se, alla scadenza dei suo rettorato, gli fu ordinato di rimanere ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...]
Durante i regni di Ferdinando I e di Francesco I compendiò insé il dispotismo della fazione clericale; poi, nel primo decennio del cui non mancò di rimproverare il rigido controllo sulle cose degli Stati italiani; auspicò per contro più strette ...
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BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] del sec. XVII per le civiltà orientali, anche se gli è aliena una consapevole e costruttiva volontà di indirizzare non essere "né parziale né avverso", soddisfatto solo di raccontare le cose "in modo istorico" (lett. 2), ed assicura di aver fondato l ...
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BASILIO
Paolo Bertolini
Romano di elevata condizione sociale, venne arrestato tra il 510e il 511 insieme con un certo Pretestato, sotto l'imputazione di essersi dedicato a pratiche magiche. L'accusa [...] Roma a conformarsi alle misure che il conte avesse preso.
Non sappiamo se i due fuggiaschi furono rintracciati, né come andarono a finire le cose; in proposito tacciono i documenti ufficiali conservatici da Cassiodoro. Gregorio Magno, tuttavia, nel ...
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BASTARI, Filippo
Ottavio Banti
Di antica e influente famiglia iscritta all'arte della Lana, nacque a Firenze nel sestiere di S. Croce, probabilmente nel secondo decennio del XIV secolo. Di indole fiera [...] trovandosi in un Consiglio di Richiesti, il B. coraggiosamente si levò a lamentare che le cosein Firenze andassero in partecipava in tale occasione, per il modo come era costituita (ne facevano parte - ma si presentavano separatamente come se si ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...