BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] visto la vittoria del clericali, di mutar la propria tattica, se non la propria strategia politica. Altre importanti relazioni il B avevano contribuito a temperare in lui certe propensioni all'"ingerenza dello Stato nelle cose della Chiesa", assorbite ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] di uno civile costume. Aveva in sua confidenza alcuni operarj di molta esperienza con li quali consigliava le cose sue. Aveva poi un costume di ascoltare tutti, anzi quando andava a visitare le sue fabbriche, chiamava a sé ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] una delle sue cose migliori. Degli anni fra il 1458 e il 1460 sono i Gesta Porsennae, un'operetta in prosa che voleva il D. morì nel 1472 in età di 64 anni e due mesi (Ughelli Coleti, III, col. 723). Quindi se si ritiene valida questa notizia, ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] VII gradi questo dono e accordò udienza al Colombo. Se è certa la missione in Inghilterra, dove egli si recò per ottenere i Biblioteca nazionale di Firenze in un volume facente parte della Miscellanea di cose geografiche, una raccolta di ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di solito che già allora era entrato in dimestichezza con Reginaldo Pole, e che il Pole lo portò con sé a Roma: ma ciò sulla fede impedita la lingua: con tutto ciò dava sì nuovi sensi alle cose di Cicerone et d'altri che fu tenuto maraviglioso".E il ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] emissari a Londra e Zurigo sino al 1980. Per tutelare se stesso e i propri familiari Cuccia decise di non denunciare Napoli 1983, pp. 167 s.; B. Andreatta, Le poche cose da fare, in Le banche e il capitale di rischio: speranze o illusioni?, ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] non venivano escluse però le possibili ricadute sul piano delle cose visibili» (M. Corgnati, in Enrico Baj. Opere 1951-2003, 2003, p. 34). ancora il momentaneo abbandono del collage. Se nella prima emergono chiari riferimenti al manierismo ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] ritratto sia tracciato sovratono e che l'immagine spietata - anche se di parte -che emerge di lei dalle pagine del Saint corpo di spedizione diretto in Italia a raggiungere il Charmy e il Montemar, che avevano l'incarico delle cose militari per conto ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] oggetto il bene della comunità e naturalmente, come tutte le cose più alte, è quella che si può più grandemente corrompere promuovere il progresso del Paese anche in termini di etica civile. Per questo io, pur se rappresento solo me stesso, faccio ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] suo fedele pubblico londinese in Ondine. Quell'anno al Her Majesty's Theatre si promettevano grandi cose, dato che l' diede alla C. ulteriori occasioni di mettersi in luce, anche se Théophile Gautier in un lungo articolo pubblicato su La Presse ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...