CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] imposto il nome di Giacomo. Preoccupata per tale stato di cose, come pure per i rinnovati maneggi della Lusignano e per "mancho estimatione et reputatione che se nui fossimo stato una sua serva, non essendo stato in nostra facoltà esser stada dona ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] bueno caballero y tan deseoso del servicio de V. M. que sé que no se Ilegará a estos méritos... espero que con poco trabajo podrá gobernar "non s'intricò mai né in mercantie, né in venditioni d'officii, né in altre cose di mala satisfatione" (cfr. ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] colpevoli di "azioni di prepotenza". "Se fascisti o sedicenti tali - si legge in un telegramma del luglio 1923 della riconoscersi ancora nel fascismo: "Non mi ci trovo più per tante cose che vanno a sfascio" scriveva nel suo Diario "parlarne al ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] .
Sein cronologia navigava controcorrente, il B. era invece in linea con i tempi in metodologia stelle cangianti ed in particolare su la stella della Balena, in Giorn. astron. ad uso comune, Parma 1841, p. 55; Rel. delle cose più erudite ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Garganelli a completare la sua cappella in S. Pietro iniziata dal Del Cossa. Anche se il C. è documentato nella città comun. dell'Archiginnasio, ms. 2355: A. Bianchetti, Cronica delle cose spettanti alla città di Bologna [ante 1576], f. 779; Ibid., ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] ai più acuti osservatori che, in effetti, era il Cervini a essere chiamato "al maneggio delle cose di S. Stà, e al di Lucca del settembre 1541 con Carlo V, durante i quali se ne discussero i dettagli; quindi, insieme con il cardinale A. Farnese ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] relativa nomina), con competenze soprattutto di politica estera, sulle "cose fuori del regno", mentre L. de Gregorio marchese di state antecedentemente proposte, "con savio consiglio se scaricò", come sottolinea, in un dispaccio del 28 luglio, Zen. ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] assumere altre, cariche, e, soprattutto, in un momento in cui, se non si era già manifestata apertamente 284; N. D'Aroma. Mussolini segreto, Bologna 1958, p. 232; U. Ojetti, Cose viste. 1921-1943, Firenze 1960, p. 1531; p. Monelli, Roma 1943, Milano ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] guadagnarono alla bolsa prosa di quest'opera tanto successo: se ne ebbero in un quarantennio, oltre a quella del 1639, sei traduzioni o compilazioni di opere altrui o riproposte di vecchie cose dello stesso B.: così i romanzi La Berenice, Venezia ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] linguaggio non è fine a se stesso, ma è mezzo più forte polemica.
La fama del G. si estendeva in Europa con la mostra di Londra (alla Hanover Gallery, e si confondevano con il senso onirico delle cose, dal Caffè Greco a Malinconia a Roma, ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...