SONTAG, Susan
Marina Camboni
Scrittrice statunitense, nata a New York il 16 gennaio 1933. Compiuti gli studi di filosofia nelle università di Berkeley e Chicago, laureatasi in letteratura inglese alla [...] le cose, a vederne e comprenderne la materialità, la magia, la sensualità. In un'epoca in cui fra lucida rassegna delle metafore con cui la società mistifica le due malattie. Se il primo si deve all'esperienza personale dell'autrice, colpita dal ...
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Poeta, nato a San Lazzaro (Parma) il 18 novembre 1911. Laureatosi in lettere presso l'università di Bologna (ove decisivo si è rivelato l'incontro con R. Longhi), ha insegnato storia dell'arte e ha svolto [...] versi La camera da letto (i, 1984; ii, 1988): se alla base dell'opera di B. vi è "l'idea di una poesia non 'pura', in grado di nutrirsi delle cose e delle parole più comuni" (Lagazzi 1997), è in quest'epopea familiare che si riannodano i diversi fili ...
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Scrittore. Già accademico d'Italia; dal 1931 redattore-capo della Nuova Antologia. Ha collaborato e collabora a numerosi giornali e periodici, specie al Corriere della sera.
Dopo Michelaccio (1924; nuova [...] trovando i suoi appigli o il suo nutrimento in letture, viaggi, cose viste o ricordate (Amici allo spiedo, Firenze come là, rimane autobiografica, anzi di "fatti personali" (v. Se rinasco..., Roma 1944): e il suo descrivere e commentare e narrare è ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] prevalentemente a livello di base (anche sein qualche caso, come in Uzbekistan, Georgia e Azerbaigian, vennero raggiunti i sostegni popolari di cui aveva bisogno.
Diversamente andarono le cose sin dall'inizio nella politica estera. Qui il ''nuovo ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] tutti i paesi africani. Molte cose stanno tuttavia cambiando, in un quadro assai differenziato di tendenze 1939) G. Oyono-Mbia (Trois prétendents... un mari, 1960; Notre fille ne se mariera pas, 1969; Jusqu'à nouvel avis, 1975; Le train spécial de son ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] parola sembrano acquistare la materialità delle cose e si tramutano in colori, in suoni, in immagini. È il grande poeta dei spirito del poeta con la secolare civiltà del suo paese. Se è vero che nella sua enorme produzione (Pérez de Montalbán ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] ricchezze artistiche della Tunisia. Una ricerca strutturale delle cose e degli esseri ha portato con naturalezza E. Naccache scultura, non sorprende che essa sia poco sviluppata in T., se si tiene conto della forte limitazione imposta dall'islamismo ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] 1963 - avrebbero enormemente accentuato il fenomeno della recessione se non della scomparsa dei dialetti a vantaggio dell'italofonia efficace (si veda il volume La draga le cose, 1997, che comprende anche la produzione in lingua) e M. Sovente (n. 1948 ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] della fatica dell'esistenza che riempirà di sé l'opera del V. In questo romanzo prepondera ancora lo scrittore mondano del colore e della linea, in una capacità classica e violenta di cogliere la vitalità delle cose, del paesaggio e delle persone. ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] trad. it. 1989, p. 222). Ma allora, e qui le cose si arricchiscono di ulteriori elementi di discussione, ogni opera "appartiene a un tentazione di utilizzare i documenti predetti in chiave prevalentemente, se non esclusivamente, biografica, alla ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...