GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] esente da critiche, se il 12 dic. 1740 un contemporaneo poté scrivere: "Non è venuto mai in Malta un Inquisitore più Ministri, le loro cabale e divisioni, ed anche molte altre cose che ponno influire nella condotta d'un prudente ministro della Santa ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] e soggiogare direttamente "nelle cose più aliene dal Santuario, secoli interi" (p. 283). Anche se "un dispotismo tanto enorme, arrogatosi e la riforma dell'Univeri. di Parma ai tempi del Du Tillot, in Arch. stor. ital., LXXIV (1916), pp. 130 ss.; G. ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] ritrovato un cartello in cui era scritto: Se si farà papa d'Elci, ripigliaremo i selci. Insomma il conclave è per andare in lungo". E ostacolo, lo facesse richiamare a Roma.
Comunque siano andate le cose il D. il 30 genn. 1744 partì da Ferrara alla ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] non gli dasse fuoco» (ibid., c. 12). In altra comunicazione, descrivendo a Roma lo stile della sua nunziatura, azzardò questo inusuale se non sorprendente commento: «alle volte ho rappresentato le cose con tanta libertà che ho havuto scrupolo di ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] italiani la parte del principale contraente dell'alleanza. E se da un lato si scontentava la Francia con una lega heretici" (Recueil, p. 593) e la richiesta di "ridurre in pristino le cose nella Valtellina et farne ritirare le sue armi" (ibid., p ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] Dato che egli assunse su di sé tutta la responsabilità, il suo seguito fu rimesso in libertà e allontanato da Monaco alla spicciolata 1609, II, pp. 288-294; A. Morosini, Degli stor. delle cose veneziane, VII, Venezia 1720, pp. 106-108; I. Agricola, ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] in affari, come accennano le fonti senza specificare, di grande importanza. Partendo per la Dieta generale di Ratisbona, il vescovo-principe volle portare con sé compilato e pubblicato il Trattato nuovo delle cose maravigliose dell'alma città di Roma ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] di Hainan ed egli perse tutte le sue cose, inclusi ì suoi manoscritti. Arrivato a Macao in ottobre, egli resse quel collegio di S. di perfezione che "...in genere di virtù morali più aspettare non si può da un Filosofo gentile. E se poi come fanno ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] il che credo sarebbe successo se vi fosse stato cosa alcuna in lei di male. Talché dal principio che fu posta in S. Clara sin a ne’ quali si contengono le risolutioni di vari dubbi intorno a cose molto gravevoli, ibid., D. Farri, 1587.
Fonti e Bibl.: ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] Constabile lo nominò priore di S. Maria in Porta di Salerno. Questa carica gli procurò , aveva confessato al M. che se prima stimava il frate di Stilo e ad altri ecclesiastici, Cortesi confermò le cose dette al M., ma aggiunse che Campanella ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...