DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] Besozzi di esortare il D. "che si voglia ritirare in luogo remoto a tender a sé stesso e non scrivi ne qua ne là, come egli - che s. Carlo non si curasse per umiltà di simili cose, decise di dedicarlo al conte Tullio Albonese. Sembra invece che sia ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] con real decreto del 25 luglio1798 porta il nome del C., se ne può dedurre che il re l'avesse ancora una volta 1926, p. 324; Id., La vita religiosa a Napoli nel Settecento, in Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927, pp. 140 s., 149, 152-54; ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] portare nella Marca Anconitana i suoi libri e le sue cose; ma questo suo desiderio doveva rimanere insoddisfatto. Fu seppellito 28) De introitu in terram promissionis e 29) Tabula seu index super moralia S. Gregorii, ma non se ne conoscono copie (per ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] gli ordini sacri. Eletto guardiano del convento di S. Lorenzo in Orvieto il 28 maggio 1674, vi rimase per tre anni durante gli scriveva: "Se V.S.Illma tiene autorità da Sua Santità di permettere li riti, tutte le cose anderanno bene. Se no, umanamente ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] raccomanda: "usa questo mondo come se tu non lo usassi" ( i sacramenti della Chiesa e delle cose sagrate, che sono diputate al servigio G. Petrocchi, Il problema ascetico di G. dalle C., in Id., Ascesi e mistica trecentesca, Firenze 1957, pp. 201- ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] l'adorazione, ne' sacrificii e ne le altre cose appartenenti alla divinità (senza indicazioni tipografiche).
Qui l' a suo tempo, scarsa fortuna, ma in realtà lo stesso può dirsi anche per i Dialogi, se si eccettuano le citazioni di Borghini e ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] cosein prestito dalla Biblioteca Vaticana fra il 1490 e il 1494 e le due redazioni autografe di poco dissimili (ora nei codd. Gr. X. 17 e 18 della Bibl. naz. Marciana di Venezia: cfr. Mioni, pp. 51 s.) di un Lexicon graeco-latinum che non si sa se ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] che aveva accettato il regime austriaco con un certo sollievo, se non con entusiasmo: il Regno Italico, ricco di idee la sua qualità di cittadino austriaco facilitava le cose e alleggeriva i controlli. Era in ottimi rapporti non solo con Francesco I, ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] Bruxelles nel 1474(si disputò a lungo se fosse invece del Riessinger): si tratta scrivere quei Commentari delle cose di Francia che non videro Una lettera poco nota di A. C. sulla congiura dei baroni, in Riv. stor. ital.,LVIII [1941], pp. 235-55.
Per ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] 1511, ospitò presso di sé, tra l'estate e quale nel 1521, dopo la morte di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe eletto Adriano VI, non 357, 363, 372; I. Donesmondi, Cronologia d'alcune cose più notabili di Mantova, Mantova 1615, pp. 8 s., ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...