LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] ch'usciva fuori alla giornata di strada e che si faceva alla Sorbona, e altre cose simili con applicatione e fatica" (Ranuzzi, 8 apr. 1686, p. 230), anche sein altre occasioni lo stesso ebbe a lamentarsi della presenza del L., forse per il fatto ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] formazione in Francia. Non è certo se a Parigi sia addirittura stato allievo di Abelardo, del quale in seguito fu tra i difensori in Curia natura erudita di G. e la sua inesperienza delle cose del mondo a portare all'insuccesso della sua attività di ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] dei beni e dei castra perduti, anche se non costituirono un'arma giuridica in grado di farli recuperare. Più efficace si strumento dell'affermazione pontificia in materia di disciplina ecclesiastica.
Meno incisivo, per forza di cose, fu il ruolo ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] cierto que si ubiera salido a consultarle, como se tramaba, ubiera rebuelto el uniberso" (cfr. Relazione II, p. 41; V. Auria, Diario delle cose occorse nella città di Palermo e nel regno di Sicilia, in G. Di ~zo, Biblioteca storica e letteraria di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] Francesco, Marco e Maffeo, "per averse ben portato tuti tre ale cose mie". Tuttavia, nonostante il Senato lo raccomandasse più volte al papa (il , e che in seguito il capitolo aquileiese nominò governatore del patriarcato. Poi. se la scomparsa di ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] i quali sono ricordati per la prima volta in un atto del 24 giugno 1135. Stando così le cose, risulta indubbio che il governo di D. di D., come risulta attestata dalla Relatio.
Anche se assai poco si può cogliere dalla documentazione rimasta sulla ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] per il trasferimento del pontefice Gregorio XI in Italia.
Le cose si complicarono però gravemente, quando, dopo di M. Manfredi, p. 22; Lettres secrètes et curiales du pape Urbain V se rapportant à la France, a cura di P. Lecacheux e G. Mollat, Paris ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] vasta esperienza delle cose del mondo. Non gli dovette riuscire difficile richiamare su di sé l'attenzione delle De immortalità d'anima che figura in un elenco di libri posseduti da Leonardo. Ovvio che in essa, se mai la lesse, difficilmente poteva ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] scelta l'influenza di Giovanni VIII, se la missione che sembra aver svolto della città, raffreddando quindi per necessità di cose i suoi rapporti col papato. A. morì del XII e gli inizi del XIII secolo, in relazione alle controversie tra i canonici e i ...
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D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] maggio] 1542 fu vestito dei habito nro nel giorno dela pentecoste, se li fu mutato il nome et chiamato niro Petro Paolo". Analogamente Alessandro chierico regolare, divisi in quattro parti nella prima si tratta di cose divine: nella seconda della ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...