Domenicano (Lentini inizio sec. 13º - San Giovanni d'Acri 1277). Fondò a Napoli nel 1231 il convento di S. Domenico Maggiore, dove accolse nell'ordine s. Tommaso d'Aquino (1243). Fu poi vescovo di Betlemme [...] (1255), arcivescovo di Cosenza (1267), patriarca latino di Gerusalemme (1272) e legato in Terra santa, dove si adoperò per appianare i contrasti sorti fra i principi cristiani di Siria, i due ordini cavallereschi dei Templari e degli Ospitalieri, le ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] i nomi dei genitori. Fratello dell'arcivescovo di Cosenza Tommaso (Tommaso Agni), nonché di Alaimo (Alaimo da Lentini), Betlemme, prima di succedere allo stesso Pignatelli come arcivescovo di Cosenza. Il L. fu trasferito a Messina da Gregorio X ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] e il luogo: secondo alcuni, infatti, il D. sarebbe nato in Amantea (prov. di Cosenza), altri lo reputano napoletano, altri ancora ritengono che sia nativo di Rossano (Cosenza), dove un ramo della famiglia si era trasferito dalla originaria Amantea. A ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] senatore della Repubblica, vantava inoltre importanti aderenze presso la Curia romana, in quanto nipote di Battista, arcivescovo di Cosenza (1491-95), imparentato con papa Innocenzo VIII Cybo (1484-92).
Si colloca in questo quadro il trasferimento a ...
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FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] attualmente nell'omonimo comune della Sila. All'origine dei F. è la figura di Gioacchino da Fiore, nato a Celico presso Cosenza presumibilmente nella prima metà del sec. 12°, alla cui vita e alle cui opere si può collegare tutta l'attività della ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] un terremoto nel 1184 - fatta dal cardinale Niccolò di Tuscolo. Quindi, il 24 aprile successivo, con l'arcivescovo Luca di Cosenza e i vescovi di Bisignano e Mileto fece parte della commissione voluta da Onorio III per valutare i diritti del sovrano ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] in seguito si adoperò per fargli avere una nomina vescovile: in un primo tempo le aspettative si erano appuntate sull'arcidiocesi di Cosenza, detenuta da Taddeo, che si pensava di indurre a una rinuncia a favore del G.; la morte improvvisa di Taddeo ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] (1920), p. 369; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, ad Indicem; M.Borretti, Francisco Borja arcivescovo di Cosenza, Cosenza 1939; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949, pp. 96, 99; G. Sacerdote, Cesare Borgia,la sua ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] diversi ecclesiastici di alto livello, quali il cardinale Giovanni Evangelista Pallotta (1548-1620), arcivescovo di Cosenza, Giovanni Battista Pallotta, nipote del precedente, Guglielmo Pallotta, quest’ultimo zio paterno di Antonio.
Formatosi ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] a cura di K. Toomaspoeg, Roma 2009, pp. 385-387 nn. 1293-1306).
S. De Chiara, Dante e la Calabria, Cosenza 1895; F. Torraca, Noterelle dantesche (Nozze Morpurgo-Franchetti), Firenze 1895; A. Meomartini, La battaglia di Benevento tra Manfredi e Carlo ...
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cosentino
coṡentino agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Cosènza, capoluogo di provincia della Calabria; abitante, originario o nativo di Cosenza.
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...