DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] ad Andrea Della Robbia.
È inoltre possibile' che il D. eseguisse un qualche ritratto di CosimoilVecchio, analogo a quello che il Vasari volle presso l'immagine dello scultore nel Cosimo circondato da letterati e artisti dipinto in Palazzo ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] i ritratti medicei: è probabile anzi che egli abbia avuto dai Medici l'incarico di eseguire una copia postuma del ritratto di Cosimo, poiché un ritratto di CosimoilVecchio a lui attribuito era inventariato nel 1560 negli appartamenti del granduca ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] , p. 352).
Al patrocinio mediceo, che emerge nella commissione della Pala di palazzo Vecchio e che molto probabilmente ha le sue radici nella lunga consuetudine tra CosimoilVecchio e Filippo Lippi, si deve un incarico di grande rilevanza, ma di cui ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] di palazzo Medici Riccardi).
L'opera fu compiuta sempre per conto dei Medici, ma non della Contessina de' Bardi moglie di CosimoilVecchio, come ritenne erroneamente Vasari (1568, p. 616), bensì del loro figlio Piero. Da questo la tavola del L. fu ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] brani riferibili con sicurezza al suo intervento. Fa eccezione, forse, il riquadro con Cosimo rivela a Santi Bentivoglio la sua origine nella sala di CosimoilVecchio (le cui decorazioni pittoriche, celebrative delle gesta e delle virtù del ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] Michelangelo, in Stil und Überlieferung in der Kunst des Abendlandes, II, Bonn 1967, pp. 141-49; J.Sparrow, Pontormo's CosimoilVecchio. A new dating, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XXX(1967), pp. 169 s.; R. Longhi, Pontormo: un ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] M. Natale, in Museo Poldi Pezzoli. Dipinti, Milano 1982, pp. 152 s.; C. Del Bravo, Etica o poesia e mecenatismo: CosimoilVecchio, Lorenzo e alcuni dipinti, in Gli Uffizi.Quattro secoli di una galleria. Atti del Convegno internaz. di studi (1982), a ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] servì di lui anche come pittore di storie nelle camere di Lorenzo il Magnifico e CosimoilVecchio, con esiti però meno felici (ibid., pp. 122-136). Nei nuovi ambienti il M. si adattò alle differenti esigenze decorative. Al piano superiore i soffitti ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Giovio, intendeva celebrare i fasti dei Medici (Medri). All'interpretazione di Winner (1970), per il quale il Trionfo di Cicerone accennerebbe al rientro di CosimoilVecchio in città nel 1434, si sono affiancate le letture della McKillop (pp. 72 s ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] fregi ornamentali per la facciata e un tabernacolo, commissionato dal preposto Carlo de' Medici (figlio naturale di CosimoilVecchio), smembrato nel 1638. Una Testa di cherubino proveniente da questo arredo è passata nel 1987 sul mercato antiquario ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...