Uomo politico (Firenze 1794 - ivi 1865); membro dell'Accademia dei Georgofili (dal 1813), direttore della zecca (1825), nel 1827 fondò con R. Lambruschini e G. P. Vieusseux il Giornale agrario toscano col proposito di contribuire all'istruzione dei contadini. Gonfaloniere di Empoli (1840), professore di agraria all'univ. di Pisa, istitutore degli arciduchi (1845), nel 1846 si unì agli altri liberali ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] il 19 luglio 1859, auspice Bettino Ricasoli), universitaria (l’Istituto superiore di perfezionamento, fondato, per merito di CosimoRidolfi, nel 1860) e artistica (il «Caffè Michelangelo» dei macchiaioli e, di contro, l’Accademia di Belle Arti ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] regio piemontese, sedeva a Firenze una deputazione egemonizzata da uomini di fede liberale moderata – tra questi CosimoRidolfi, Vincenzo Salvagnoli, Bettino Ricasoli – e sostenuta dal consenso del notabilato regionale. I preliminari di pace ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] periodo della giovinezza, intorno agli anni Venti animò un vivace circolo di uomini di cultura, che comprendeva CosimoRidolfi, Niccolò Tommaseo, Raffaello Lambruschini, Giordani, Leopardi.
Fu vicino a Giovan Pietro Vieusseux, direttore del Gabinetto ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] in alcune importanti consulenze e pubblicazioni: fu incaricato dalla Società metallo-tecnica presieduta dal marchese CosimoRidolfi della valutazione sullo sfruttamento economico e industriale dei filoni di galena argentifera, piombo, blenda e ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di molti studi naturalistici, variamente ripresi e divulgati dalla stampa coeva, e di numerosi esperimenti innovativi (si pensi a CosimoRidolfi, a Bettino Ricasoli, a Giovanni Battista Jacini, a Camillo Benso di Cavour, per fare solo qualche nome ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] ), Giovan Battista Amici (1786-1863), Paolo Savi (1798-1871), Maurizio Bufalini (1787-1875), Gaetano Giorgini (1795-1874) e CosimoRidolfi (1794-1865), non soltanto scienziati di primo piano, ma tessitori di una fitta trama di relazioni nazionali e ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] . Savelli, L. Romanelli e la Toscana del suo tempo, p. 312), con un chiaro riferimento ai rapporti tra il C. e CosimoRidolfi. già sottolineati anche in altre lettere.
Comunque, nel decennio seguente al 49, la sua attività si svolse in sintonia con i ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] di agronomia, il marchese Raffaele Antinori, il F. aveva poi studiato ed assunto a modello esemplare l'attività del marchese CosimoRidolfi, che aveva legato il suo nome alla celebre azienda agraria di Meleto e all'Istituto superiore agrario dì Pisa ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] costituzionale, presieduto da Francesco Cempini e poi da CosimoRidolfi: il C. fu chiamato a ricoprirvi la carica Bibl.: Lettere polit. di B. Ricasoli, U. Peruzzi, N. C. e C. Ridolfi, a cura di S. Morpurgo-D. Zanichelli, Bologna 1898, pp. XI, XXV, ...
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ridolfia
ridòlfia s. f. [lat. scient. Ridolfia, dal nome del marchese Cosimo Ridolfi (1794-1865)]. – Genere di piante ombrellifere con l’unica specie Ridolfia segetum, erba annua, simile al finocchio, con frutti piccoli, odore disgustoso,...