BOSCOLI (dal o del Bosco), Tommaso (Maso)
Giancarlo Bojani
Nacque nel 1501 o 1503 a Fiesole da Pietro figlio di Maso d'Antonio da Settignano (Milanesi, in Vasari, 1879). Il Vasari lo dice "creato" di [...] V. Borghini aveva concepito per le nozze di Francesco I de' Medici con Giovanna d'Austria. Durante la guerra di Siena (1552-55) - al servizio di Cosimode' Medici - avrebbe sovrinteso ai restauri della fortezza di Montepulciano (Parigi).
Comunemente ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] civile.
Nel 1562 al C. fu affidato l'incarico di condurre il figlio di Cosimode' Medici, Francesco, a corte in Spagna, dove egli rimase, sovvenzionato dal Medici, per un anno.
Dopo essere stato governatore della casa dell'Annunziata nel 1564 e ...
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CORBIZZI, Giovanni
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1389 da Filippo, di antica famiglia di origine fiesolana la quale si era stabilita nel sec. XIII nel "popolo" di S. Piero Maggiore, chiesa in cui [...] del 1434 con Rinaldo di Maso degli Albizzi, il più potente personaggio fiorentino, e, dopo l'esilio di questo, con Cosimode' Medici. Sono parecchie le testimonianze degli anni 1423-1424 che riflettono i suoi rapporti con l'Albizzi. Il C. serviva da ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] campioni italiani e tredici francesi; Storia di casa d'Austria; Trattato dell'audacia umana; Apologiamedicea in favore di Cosimode' Medici duca di Firenze; Dell'antichità della città di Corinto; Apologiain difesa del viceré di Milano; Dell'antichità ...
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BIGAZZINI, Giano
Alfredo Cioni
Nacque a Perugia, intorno al 1492, da Bernardina Baglioni e da Francesco, conte di Coccorano e signore di numerosi altri feudi minori, tutti nella diocesi di Gubbio, sul [...] e a porsi a capo della resistenza contro i pontifici. Riuscì nel suo tentativo anche per l'intervento di Cosimode' Medici, direttamente interessato a fronteggiare l'espansionismo farnesiano. Durante la campagna il B. fu tra i cinque capitani che ...
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DEL CERVELLIERA, Giovanni Battista
Sergio Guarino
Figlio di Pietro - a sua volta figlio di un altro Pietro proveniente dalla Corsica (Milanesi, in Vasari, II, p. 469, n. 2) - che aveva una bottega di [...] non ottemperando alla pena, fu imprigionato (Supino, 1893, pp. 169-171). L'intervento di Luca Martini, delegato di Cosimode' Medici, al cui servizio lavorava il D., riuscì a liberare l'artista nonché a procurargli, nell'anno successivo, un benevolo ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] per i libri: in una lettera del 1434 a Cosimode' Medici spedita da Padova egli prega che "tengano ongne modo D. dettò nuove regole di funzionamento.
Fonti e Bibl.: G. Racioppi, S. de' Conti..., Le storie dei suoi tempi..., Roma 1883, pp. 134 s.; S. ...
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CAPPONI, Zanobi
Michael Mallett
Nacque nel 1381 da Niccolò di Mico e da Margherita di Iacopo Gianni. Appartenente a un ramo cadetto della famiglia, il C. ebbe un ruolo modesto nella vita politica di [...] .; T. Tozzetti, Relazioni di alcuniviaggi, II, Firenze 1768, p. 329; C. Gutkind, Cosimode' Medici, London 1938, p. 179; N. Rubinstein, The Government of Florence under the Medici, 1434-94, Oxford 1966, p. 246; M. E. Mallett, TheFlorentine Galleys in ...
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DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 3 genn. 1467 da Nerozzo di Piero (di Filippo di Ventura) e da Caterina di Lorenzo Buondelmonti.
Originariamente appartenenti alle [...] comune a molti suoi contemporanei che, tramontato il sogno dell'antica "libertà fiorentina", riconobbero in Cosimode' Medici e nella sua politica una positività concreta e comunque ineluttabile. Gli vennero così attribuite cariche progressivamente ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] a Baldovino del Monte, fratello di Giulio III, sulle cerimonie che accompagnarono il battesimo del settimo figlio di Cosimode' Medici, in Firenze, al quale il C. presenziò come rappresentante del papa, padrino del bambino. Egli aveva recato alla ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...