GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] a nulla valsero una verifica delle residue possibilità, che egli commissionò a Francesco Gonzaga, conte di Novellara, presso Cosimode' Medici, come alcuni tentativi di guadagnare appoggi in conclave col denaro. Il G. tentò allora di forzare la mano ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Toledo (il viceré di Napoli che non esitò a muovere contro Paolo IV) e del quale fu intermediario Cosimode' Medici, rispetto a quella veneziana. E, decorato, ancora il 14 sett. 1557, dell'ispanico Toson d'oro, un po' può pavoneggiarsi. E con il suo ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] più valente maestro ci sia" (Doren, 1906, p. 21); un comitato composto da quattro operai dell'arte, tra cui Cosimode' Medici, venne formato per soprintendere all'impresa. Il G. ricevette l'incarico a partire dal mese successivo e nell'agosto pattuì ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] , che il motivo reale nascosto dietro la questione malatestiana era la crociata antiturca, e dello stesso avviso era anche Cosimode' Medici, che il 13 genn. 1463 informava della copertura il suo ambasciatore a Roma. Questa missione occupò il G. per ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Venezia nel regno di Cipro, e secondariamente di trattare la questione del riconoscimento del titolo granducale a Cosimode' Medici. Quando lasciò Vienna per trasferirsi a Cracovia (22 nov. 1571), il C. non aveva ancora ottenuto risultati ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] nos in gravissimum certamen ac discrimen". Nonc'è dubbio che il C. si riferisca all'ascesa al potere di Cosimode' Medici (ottobre 1434), e alla susseguente rovina della famiglia, probabilmente perché legata d'antica attinenza con gli Albizzi, eredi ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] e il 1400. Una lettera al cardinale Baldassarre Cossa si trova nel ms. 170 della Biblioteca comunale di Treviso. Un'altra a Cosimode' Medici del 1439, in volgare, è conservata in Arch. di Stato di Firenze, Acquisti e doni 383 (pubblicata in Zaccaria ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] e allacciò rapporti. Ebbe l'amicizia di Cosimode' Medici, che gli tolse però la sua simpatia lomb., s. 3, XXVIII (1901), pp. 106 s., 112 s., 135 s.; A. De Fabrizio, Il "Mirag" di Maometto esposto da un frate salentino nel sec. XV, in Giorn. ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Capricci ne fu probabilmente una conseguenza.
Il secondo dialogo del G., La Circe, stampato nel 1549, è dedicato a Cosimode' Medici duca di Firenze e subito adduce l'autorità di Plutarco, insieme a Plinio fonte principale dell'opera, per celebrare ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] virtù delle trattative tra le due corti per il matrimonio tra Cosimode' Medici e la figlia di Gastone d'Orléans, del quale progetto il 5 ag. 1667, "je m'en vais entre l'opprobre du roi de Pologne et des amis" (Gasztowtt, p. 56). Quanto ai nemici, i ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...