ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] l'E. avvicinò il segretario fiorentino Pirro della Sassetta, con l'intenzione di stabilire un rapporto permanente con Cosimode' Medici, il quale avrebbe sicuramente apprezzato la sua familiarità con i Farnese. Ma Giulio III si dimostrò più generoso ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] (preceduta da una prima versione in tre atti col titolo Gli Aggirati), Le Pellegrine (dedicata nel 1567 a Cosimode' Medici), Le Cedole, Le Maschere (composta intorno al 1585 e rappresentata ancora nel 1622).
Delle commedie cosidette "morali" fanno ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] di Ferdinando o di Massimiliano d'Austria, ma non riuscì: i due amici dovettero accontentarsi della dedica a Cosimode' Medici. L'opera si lega all'interesse, diffuso soprattutto negli ambienti culturali neoplatonici, per i Hieroglyphica di Horapollo ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] opera composta dal M., La Licasta, fu rappresentata il 2 luglio 1664, in occasione del passaggio per Parma di Cosimode' Medici, presso il locale collegio dei Nobili; per la circostanza il M. utilizzò un libretto di Ferrari, già andato in scena ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] di Marsilio Ficino dello pseudo platonico dialogo Minos e le posizioni di Matteo Palmieri; non mancano elogi per Cosimode' Medici come per alcune norme pontificie, in una visione conservatrice che guarda a tradizioni nobiliari.
Le posizioni espresse ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] camaldolese di S. Maria degli Angeli intorno al priore Ambrogio Traversari, il quale, anche grazie al sostegno di Cosimode’ Medici, aveva creato un centro per lo studio della patristica. All’evento culmine di questa stagione, il concilio di ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] IV 15, ff. 122 ss.), la prefazione al De motu dedicata a Cosimode' Medici, poi sostituita al sopravvenire della sua morte con quella a Francesco de' Medici (Ibid., Magliab. cl. XI, 9), un De constructione syllogismorum con dedica a I. Salviati (Ibid ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] . L. Barni, La formaz. interna dello Stato visconteo, in Arch. stor. lomb., s. 7-8, VI (1939), p. 28; K. Gutkind, Cosimode' Medici il Vecchio, Firenze 1940, p. 302: C. Santoro, Un bibliofilo del 1400: G. C. di Arezzo, in L'Ambrosiano, 21 febbr. 1941 ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] francese a 2 voci di Antonio Gardano e di altri autori (1539); Musiche fatte nelle nozze dell'illustrissimo duca di Firenze il signor CosimodeMedici et della illustrissima consorte sua Madonna Leonora da Tolleto (1539); Primo libro di madrigali ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] , in occasione di una controversia legale insorta tra il fratello Niccolò e un mercante fiorentino, scrisse al duca Cosimode' Medici, chiedendo che i suoi trascorsi politici non fossero fatti pesare in questa occasione a favore della parte avversa ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...