MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] patria, ma soprattutto per la politica fiorentina dopo la morte di Cosimo. Sul potere economico dei giovani Strozzi si fondava infatti la possibilità di intercedere presso Piero de' Medici a favore di un riavvicinamento di Firenze al re Ferdinando d ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] missiva) fino al 12 ag. 1564 destinatario ne fu il duca Cosimo I. Quando Cosimo si ritirò dalla "cura del governo" (o buona parte di . Il G. non era l'unico corrispondente deiMedici, i quali ricevevano anche informazioni occasionali da mercanti ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] Papiani, 3537; Depositeria generale-parte antica, 391, c. 132r; Senato dei Quarantotto, 16, c. 23r; Arte deimedici e speziali, 252, c. 102r. Legazioni di Averardo Serristori, ambasciatore di Cosimo I a Carlo quinto in corte di Roma (1537-1568), a ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] degli avversari deiMedici, e fece parte delle Balie medicee istituite dopo il 1434. Tornò a far sentire la sua voce nell'ambito delle consulte e pratiche tanto che, a detta di F. Guicciardini, dopo lo stesso Cosimo de' Medici e Neri di Gino Capponi ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] i primi posti nella gerarchia dei contribuenti del quartiere di appartenenza, quello di San Giovanni, sia in occasione della "prestanza" del 1403 (in cui superarono lo stesso Giovanni di Bicci, padre di Cosimo de' Medici) sia del catasto del 1427 ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] di colpo di Stato operato da Rinaldo e aprì in tal modo la strada al richiamo di Cosimo.
Nonostante il favore che aveva mostrato nei riguardi deiMedici, il C. restò un oppositore del predominio di una fazione nel governo di Firenze. Nel 1434 aveva ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] parte per Cosimo si collocano tra il 1410 ed il '17, il C. avrebbe dovuto raggiungere Firenze prima del '23 per apprendere l'arte del calamo dall'Aretino che lo avrebbe anche inserito nel novero dei copisti che operavano per i Medici. La consuetudine ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] ragioni storiche e giuridiche la superiorità del casato su quello deiMedici.
Il F. si mise sollecitamente al lavoro e la ma in maniera sostanzialmente sfavorevole agli Este. Nel 1569 Cosimo aveva segnato un punto decisivo a suo favore ottenendo da ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] incorniciata nella bottega dell'intagliatore Del Tasso. In ottobre Cosimo I commissionava al D. l'affresco con il ciclo fu completato da una bizzarra spalliera dei Bachiacca, tessuta presso il laboratorio deiMedici, appena creato. Le portiere del ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] ma non vi avrebbe sicuramente preso parte un partigiano dichiarato deiMedici come Filippo Nerli. In realtà alcuni di coloro che quale ebbe Alessandra, andata sposa a Iacopo Ginori; Cosimo, che mantenne lo stesso atteggiamento antimediceo del padre e ...
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mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...