BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] ", e, sembra, dopo una rapida consultazione con Cosimo de' Medici, il B. giunse a Lucca, dove istituì un 1574 a Lione e a Venezia, e ivi ancora nel 1584), con dei Commentaria in institutionem iuris (usciti a Basilea nel 1542 e ristampati nel 1544 ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] cittadini di Firenze ad accompagnare papa Eugenio IV che abbandonava la città dopo la rottura dei rapporti con Cosimo de' Medici susseguente al formarsi delle alleanze per il recupero della Marca occupata da Francesco Sforza. Contemporaneamente ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] Capitoli, Privilegi e lettere, n. 34).
Con il ritorno deiMedici al potere cominciò per il M. la stagione più impegnativa e . 115-122; G.B. Picotti, Lo studio di Pisa dalle origini a Cosimo duca, in Bollettino storico pisano, XI-XIII (1942-44), 1-3, p ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] dell'arcivescovato fiorentino concesso, per il favore deiMedici, al romano Rinaldo Orsini. Morto il 25 (nn. 63, 64, 124); G. B. Picotti, Lo Studio di Pisa dalle origini a Cosimo duca, in Boll. stor. pisano, n. s., XI-XIII (1942-1944), p. 48; Id ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] Firenze, pur se in questo gioco essa era una delle poste, non uno dei partecipanti.
Nel marzo del 1431 l'elezione a pontefice di Gabriele Condulmer, già IV, avvalendosi del sostegno finanziario di Cosimo de' Medici, riuscì a riportare sotto il proprio ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] presso lo Studio. Nell'ottobre dello stesso 1445, durante il gonfalonierato di Cosimo de' Medici, il M. fu chiamato a far parte di una commissione, composta da cinque dei maggiori giurisperiti del tempo, cinque notai e cinque fra gli esponenti più ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] , 168, passim; il servizio nella magistratura dei Nove conservatori è attestato in Nove conservatori del dominio e della giurisdizione fiorentina, regg. 1-9, ad indices; il carteggio con il duca Cosimo I de' Medici si trova in Mediceo del principato ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] di S. Stefano - legata all'omonimo Ordine cavalleresco fondato nel 1562 da Cosimo de' Medici - l'adempimento dei loro doveri religiosi e la rinuncia al cumulo dei benefici, poiché il granduca Francesco I si rivolse direttamente al cardinale Ricci ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] 2) in cinque libri, con dedica al duca di Firenze Cosimo de' Medici: Firenze, Bibl. Laurenz., XLI, XXXII; 3) in in endecasillabi sciolti: si legge manoscritto nei codici di Roma, Accad. Nazion. dei Lincei, Cors. 42.E.17, di Toledo, Capit. 105, 1, e ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] e la questione dell'introduzione in Francia dei decreti del concilio di Trento ritornò completamente in alto mare.
Uomo di mediocre levatura (assai significativo il giudizio che ne dette il Petrucci, scrivendo a Cosimo de' Medici il 19 ott. 1556: "né ...
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mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...