VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] fusione, dovrebbe implicare il problema della pratica nella modellatura, non scontata per un argentiere specializzato. Anche nella Vita di CosimoFanzago, del resto, se ne esalta l’«intelligenza dell’arte del gettare in argento, in rame ed in bronzo ...
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RONDONI, Alessandro
Cristiano Giometti
– Nacque a Roma verso il 1644 da Francesco e da Margherita Lapi. L’anno di nascita si ricava dagli stati d’anime della parrocchia di S. Andrea delle Fratte, in [...] -352; L.M. De Frutos Sastre, El Templo de la Fama: alegoría del Marqués del Carpio, Madrid 2009; P. D’Agostino, CosimoFanzago scultore, Napoli 2011; A. Bacchi, A. R. ritrattista e restauratore nella Roma di fine Seicento, in A. Bacchi - F. Berti - D ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] dell’obelisco di S. Domenico. La costruzione fu però interrotta e ripresa nel 1665, sotto la direzione di CosimoFanzago (Salvatori - Menzione, 1985, p. 64), e compiuta soltanto nel 1737, sotto la supervisione di Domenico Antonio Vaccaro. In ...
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NUVOLO, Vincenzo, detto fra Nuvolo
Adriano Ghisetti Giavarina
NUVOLO (Nuvola, de Nuvola), Vincenzo (in religione Giuseppe), detto fra Nuvolo. – Figlio di Domenico, nacque a Napoli tra la fine di gennaio [...] anche un riferimento alla terminazione del pur diverso campanile di S. Biagio a Montepulciano.
Subentrato nel 1631 a CosimoFanzago nel cantiere della chiesa di S. Sebastiano – appartenente a un convento di suore domenicane, la cui cupola crollò ...
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CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] una cappella nel duomo di Castellammare, e soprattutto al completamento di una cappella in S. Lorenzo di Napoli, già iniziata da CosimoFanzago, per la quale raccomandava di "non farla a capriccio d'esso Cosmo, come ha fatto per lo passato con molto ...
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NENCIONI, Dionisio
Giuseppe Rago
NENCIONI, Dionisio (Dionisio di Bartolomeo). – Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo architetto e ingegnere, figlio di Bartolomeo, nato a Firenze [...] di temi e motivi che in certi casi prescinde, in certi altri si contamina con l’avvio al barocco napoletano di CosimoFanzago. L’angelo nel timpano, che ritorna nel repertorio tardo barocco dei Lazzari, è in realtà antico tema fiorentino, come ...
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STOIA, Agazio
Cristiano Marchegiani
. – Nato a Monopoli nel 1592, «d’anni 25 entrò nella Compagnia» di Gesù il 31 dicembre 1617 (Roma, Archivum Romanum Societatis Iesu, d’ora in poi ARSI, Neap., 178, [...] intorno al 1629-30 dell’erezione della cupola (crollata poi con il terremoto del 1688), mentre nel 1633 concorse con CosimoFanzago al progetto per l’altare maggiore ligneo, ma solo nel 1638, dopo un ulteriore confronto con un’alternativa proposta ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] Rovi, Chiese e conventi francescani a Como…, in Il francescanesimo in Lombardia, Milano 1983, p. 297; G. Ghiraldi, Per CosimoFanzago …, in Ricerche sul Seicento napoletano…, Milano 1984, p. 168; L. Gigli, Rione XIII, Trastevere, parte IV, Roma 1987 ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] ed alle predilezioni degli Spagnoli, ma è certo che nonostante il peso delle successive collaborazioni con lo scultore CosimoFanzago (amico dei gesuiti e dei filospagnoli) il F. ebbe sempre la protezione dei teatini (antagonisti dei gesuiti), dei ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] retro dell'altare maggiore della chiesa napoletana di S. Maria di Costantinopoli (ch'era stata progettata nel 1628-30 da CosimoFanzago), per arricchirla di preziosi marmi decorativi, cartocci e volute.
Un documento del 1752 attesta che a Napoli il D ...
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