CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] Latinorum bibliothecae Mediceae Laurentianae, III, Florentiae 1776, coll. 41 s.; G. Timboschi, Biblioteca modenese…, I, Modena 1781, p. 364; W. Roscoe, Lorenzo de' Medici, II, London 1797, p. 113, nota a(l'allusione al Compendium del C. è omessa ...
Leggi Tutto
BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] 1458, nacquero undici figli, sei maschi e cinque femmine. I beni di famiglia, in un primo tempo goduti in comune comunale a Firenze per le onoranze funebri a Giovanni di Cosimode' Medici. Il libro dei ricordi arriva fino ai primi mesi del ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giuseppe Maria Saverio
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 10 marzo dei 1695, da Anton Francesco e da Teresa Ghini. Compiuti i primi studi di umanità e retorica presso il collegio [...] medico. In esse, pubblicate a Firenze nel 1713 col titolo Theses e saniori medendi methodo…,e dedicate al granduca Cosimo di Venezia dei 1760 dei De morbis venereis di J. Micca, Attraverso i centenari medici: 1956, in Minerva medica, XLVII(1956), ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] suscitare i vermi nel corpo dei bambini", che comparve nell'opuscolo Congresso medico-romano 'opera di Giovan Cosimo Bonomo, Osservazioni intorno G.M. L., Roma 1920, pp. 107-110; P. De Angelis, G.M. L., la Biblioteca Lancisiana, l'Accademia Lancisiana ...
Leggi Tutto
BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] . una fortunata pratica professionale, che si concluse con la nomina a protomedico del granduca Cosimo III.
Del resto, tra l'ultimo decennio del Seicento e i primi anni del secolo successivo, neanche le muse furono avare di compensi all'attività del ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] Medici, i Pazzi, gli Adimari, gli Strozzi, e fu pure medico di conventi (S. Nicolò, S. Caterina, SS. Annunziata, S. Marco). Dei Guicciardini curò Francesco all'età di 16 anni (De abditis, Oss. XL), e di Gerolamo Savonarola fu, oltre che medico, amico ...
Leggi Tutto
MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] e la vinificazione, presentato con lo pseudonimo di Cosimo Villifranchi ("il maggiore degli enologi toscani": Pazzagli, 156). Di Boissier de Sauvages tradusse e pubblicò con commento due memorie "sopra imedicamenti che attaccano alcune parti ...
Leggi Tutto
BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] confrontate col "poco frutto deimedicamenti interni... soliti a prescriversi da tutti i Professori in questi casi". grazie all'interessamento continuo del Redi, viene eletto medico della figlia di Cosimo III, Anna Maria, che andava sposa a Giovanni ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] De ulceribus, infine il De tumoribus praeter naturam). Nonostante che il Fabroni lo includa tra i professori dell'ateneo pisano e che il Mazzuchelli riporti che, durante il soggiorno pisano, nel 1619 sarebbe nato il figlio Cosimo fu medico aulico il ...
Leggi Tutto
CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] , heroica, ethica miscellanea, Mediolani 1727, p. 79; A. Vallisnieri, De' corpi marini, Venezia 1728, I, p. 201; II, pp. 118, 147-57; Id., Opere fisico-mediche stampate e manoscritte, Venezia 1733, I, pp. 380 ss.; II, pp. 454-57; G. Cinelli Calvoli ...
Leggi Tutto
cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stellino
s. m. [der. di stella1]. – Moneta d’argento di Cosimo I de’ Medici duca di Firenze, di cui fu ordinata l’emissione nel 1554, consistente in un testone del valore di 43 soldi, e così detta perché contrassegnata da una stella posta...