BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] efficacemente per salvaguardare la Repubblica di Siena dalle insidie di Cosimode' Medici. Dopo l'abdicazione di Carlo V, il B. si col B. quanti erano "ben affetti" alla Chiesa. Così i vantaggi per il diminuito potere del Consiglio dei Dieci furono a ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] della Biblioteca apostolica Vaticana), il cardinale Leopoldo de' Medici e il granduca Cosimo III. La corrispondenza erudita che allacciò con i tre personaggi divenne un proficuo canale per i contatti diplomatici, oltre a permettergli di entrare ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] milanesi preoccupavano molto le autorità di Firenze. Agnolo e i suoi colleghi ribadirono l’obbedienza di Firenze alla Chiesa e secondo cui Pandolfini, pur avendo preso le parti di Cosimode’ Medici contro Rinaldo degli Albizzi, decise di ritirarsi a ...
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PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] ).
Nel 1603 Alessandro sposò Laura d’Este, figlia del duca di Modena Cesare e di Virginia de’ Medici figlia del Granduca di Toscana CosimoI: un matrimonio che profilava la promozione al rango ducale e che, nonostante le precarie condizioni di ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] la quale partecipò alla difesa di Candia contro i Turchi. In premio dei servigi prestati ottenne dal successivo, però, il granduca Ferdinando II de' Medici lo inviò nuovamente a Roma, con a un'ambasceria straordinaria di Cosimo III alla corte di ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] CXXVIII; F. Guicciardini, Storia fiorentina dai tempi di Cosimode' Medici a quelli del gonfaloniere Soderini,in Opere inedite di 1958, pp. 18, 30, 33 s., 53, 73-74, 8s; I protocollì del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-1474, 1477- ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] ) e di quella detta "dei Magi", alla quale appartenevano quasi tutti iMedici; il 13 apr. 1468 l'A. tenne nell'oratorio di quest ) priore; nel 1464 recitò l'orazione in morte di Cosimode' Medici, proponendo che gli fosse concesso il titolo di "Padre ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] che era uso vantare come perfetta. Nella dedica a Cosimode' Medici egli dice che il suo "libellum" contiene "non , Pisa 1891, pp. 5, 25-26,266-270, 274, 418-422, 480-48 I, 489-490, 528-578; A. Gaspary, Storia della letteratura italiana, II, 1, Torino ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] passò al nipote Ippolito, per distoglierlo dall'arrecar fastidi ad Alessandro de' Medici (5 sett. 1534).
L'A. non cedette e Paolo la rappresentanza di Carlo V, anche per interessamento di CosimoI, e se ne servì per ostacolare la politica di Paolo ...
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Toscana
Regione dell’Italia centrale, con capoluogo Firenze.
Medioevo
La Tuscia (da cui Tuscania e T.), il cui nome divenne ufficiale con l’ordinamento dioclezianeo, nel 5° sec. seguì la sorte delle [...] tra papa Clemente VII e Carlo V, nacque il principato mediceo e Alessandro de’ Medici con la Costituzione del 1532 gettò i fondamenti dello Stato regionale. CosimoI, succedendogli (1537), compì il processo di unificazione, da una parte con la guerra ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stellino
s. m. [der. di stella1]. – Moneta d’argento di Cosimo I de’ Medici duca di Firenze, di cui fu ordinata l’emissione nel 1554, consistente in un testone del valore di 43 soldi, e così detta perché contrassegnata da una stella posta...