GHERARDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Gherardo di Bartolomeo, "ritagliatore", e da Checca di Bartolomeo Zati, il 13 ag. 1449, stando a un documento anagrafico (Arch. di Stato di Firenze, [...] costante e incondizionato da essi dato ai Medici fin dal ritorno di Cosimo dall'esilio nel 1434; ciò emerge un ventennio. Nonostante l'adesione al regime mediceo e i rapporti personali con Piero de' Medici, sotto il nuovo regime il G. non fu ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] per il suo signore, essendo costui schierato dalla parte imperiale ed appoggiando quindi Firenze e Cosimode' Medici contro Siena sostenuta dai Francesi, i Gonzaga persero il Monferrato, occupato dai Francesi, e da questi riottenuto solo con la pace ...
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MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] il 1459 intrattenne rapporti con Giovanni di Cosimode' Medici per motivi di carattere più economico che ., XVIII, 1, vol. IV, ad ind.; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, I, Napoli 1866, pp. 181 s., 189 s.; G. Nadi, Diario bolognese, a cura di ...
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MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] vita alle Stinche.
Da qui egli tentò in tutti i modi di uscire, facendo appello a grandi figure del reggimento fiorentino e persino al papa. È rimasta infatti una lettera indirizzata dal M. a Cosimode' Medici dalle carceri l'11 nov. 1434, in cui il ...
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DEL TOVAGLIA, Lapo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 1ºfebbr. 1481 da Bartolomeo. Partigiano dei Medici, durante l'ultimo periodo della Repubblica ebbe a subire la tortura e la prigionia per dieci mesi [...] de' Medici e Donato di Vincenzo Ridolfi. È vero tuttavia che il Senato dei quarantotto, nonostante il lustro che conferiva ai suoi membri, era stato privato, al tempo di Cosimo . Varchi, Storie fiorentine, a cura di I. Arbib, Firenze 1838-1841, II, pp ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] l'amicizia di Rinaldo degli Albizzi e di Cosimode' Medici, poté riconciliarsi col papa che, certo per meglio . Di Pino, Milano s. d. [ma 1944], ad Indicem;G. Guidicini, I Riformatori dello Stato di Libertà dal 1394 al 1797, Bologna 1876, pp. 22, 25 ...
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DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] a Roma dove seguiva i lavori per preparare la residenza di Francesco Maria de' Medici, nominato cardinale il 2sett apr. 1696), e senza dubbio in considerazione delle qualità dimostrate, che Cosimo III nominò il D., tra il 1696 e il '97, consigliere ...
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CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] Venezia aveva concluso una lega, si offriva come intermediario tra i due contendenti e, a tal fine, nel marzo del 1451 chiederle formalmente di abbandonare il duca di Milano. Ma Cosimode' Medici, che intuiva come il fine di Venezia fosse quello di ...
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DANI, Iacopo
Carlo Vivoli
Incerta la data della nascita, che si presume avvenuta intorno al 1530 a Bruges, come risulta dal suo testamento, nel quale gli viene attribuito l'aggettivo di Bruggensis.
Si [...] scudi 4 al mese, comincia dal dì primo dì marzo 1551...". CosimoI, in virtù di servigi resigli dal padre, avrebbe fatto studiare a legazione alla corte imperiale al servizio dei residenti Lorenzo de' Medici prima e Antonio degli Albizzi poi. Qui per ...
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MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] Annunziata, fecero cadere dai basamenti le statue in cera raffiguranti i papi medicei: Leone X e Clemente VII. Il fatto Strozzi. Non approfittò di un provvedimento di clemenza di Cosimode' Medici, eletto "capo primario della città" dopo l'assassinio ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stellino
s. m. [der. di stella1]. – Moneta d’argento di Cosimo I de’ Medici duca di Firenze, di cui fu ordinata l’emissione nel 1554, consistente in un testone del valore di 43 soldi, e così detta perché contrassegnata da una stella posta...