CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] Olmutz e a Vienna, per circa sei mesi.
La principale sua commissione era di chiedere per i Gonzaga il titolo granducale già concesso a Cosimode' Medici, nonché la rinnovazione in un'unica investitura non solo della signoria di Mantova, ma anche di ...
Leggi Tutto
BARBOLANI, Federigo
Roberto Cantagalli
Figlio secondogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia, appartenente al patriziato aretino, militò da giovane nelle Bande Nere di Giovanni [...] , per il rimanente della sua vita, del duca Cosimode' Medici. All'inizio della guerra di Siena il B. Torino 1863, pp. 10, 33, 40, 193, 195; G. Spini, Lettere di CosimoI, Firenze 1941, pp. 132-139; G. A. Pecci, Memorie storico-critiche della città ...
Leggi Tutto
MANETTI, Braccio
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente a Firenze nel 1607 da Giovanni di Giannozzo e da Lucrezia del senatore Braccio Ricasoli Baroni.
Ebbe due fratelli, Buonagiunta, Giannozzo che gli [...] de' MediciCosimo Del Sera, di Persio Falconcini, auditore e soprintendente dell'azienda granducale, nonché di Cristofano Marzi Medici . 1938, pp. 449, 628; Le opere dei discepoli di Galileo, I, Carteggio 1642-1648, a cura di P. Galluzzi - M. Torrini ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Battista
Jürgen Petersohn
Terzogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, nel 1434 o 1435. Della sua educazione e formazione si occupò il fratello Angelo che [...] il G. fosse stato scelto come podestà di Firenze, un incarico per il quale Ferdinando I di Napoli l'aveva raccomandato nel 1461 a Cosimode' Medici, come "homo virtuosissimo et degno de omne honore" (Pontieri, p. 285 n. 3).
La sua carriera conobbe in ...
Leggi Tutto
FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] della fortificazione e in 8 libri lo esamina in tutti i suoi risvolti. Interessante, in questa summa di arte militare, Roma nel 1605. Dedicata al "gran principe di Toscana", Cosimode' Medici, e preceduta da una serie di componimenti poetici, fra cui ...
Leggi Tutto
BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] 1600 l'unico maschio, Giovanni Andrea, morto poco dopo, i suoi rapporti con Firenze si fanno più stretti: sulla cui concorsero per oltre la metà il principe Lorenzo de' Medici e lo stesso Cosimo II, veniva data ad Orazio di Andrea Minerbetti, che ...
Leggi Tutto
CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio di Antonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] era legato a doppio filo con iMedici (fuinfatti amico intimo di Piero di Lorenzo de' Medici e suo socio negli interessi incarichi fu sempre in stretta corrispondenza con il duca Cosimode' Medici, al quale rimase fedele fino alla morte che dovette ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Annibale
Ubaldo Morandi
Nacque a Siena il 19 maggio 1522 da Bonsignore di Francesco, in una antica famiglia senese, iscritta al monte dei Gentiluomini. Iniziò la sua vita pubblica nel 1547, [...] Stato senese fu invaso dagli eserciti spagnoli e da quelli di Cosimode' Medici, che avanzavano in tre direzioni: Siena, la Val di Ferrara, ove ebbero colloqui con il duca Ercole e con i cardinali Ippolito d'Este e Francesco Tournon, sull'esito dei ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Ascanio
**
Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] figlio di Cosimode' Medici, Francesco, a corte in Spagna, dove egli rimase, sovvenzionato dal Medici, per . 34, 102; F. Caracciolo, Il Regno di Napoli nei secc. XVI e XVII, I, Economia e società, [Roma 1966], pp. 310 s.; E. Pontieri, Nei tempi grigi ...
Leggi Tutto
BIGAZZINI, Giano
Alfredo Cioni
Nacque a Perugia, intorno al 1492, da Bernardina Baglioni e da Francesco, conte di Coccorano e signore di numerosi altri feudi minori, tutti nella diocesi di Gubbio, sul [...] indurlo a tornare a Perugia e a porsi a capo della resistenza contro i pontifici. Riuscì nel suo tentativo anche per l'intervento di Cosimode' Medici, direttamente interessato a fronteggiare l'espansionismo farnesiano. Durante la campagna il B. fu ...
Leggi Tutto
cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stellino
s. m. [der. di stella1]. – Moneta d’argento di Cosimo I de’ Medici duca di Firenze, di cui fu ordinata l’emissione nel 1554, consistente in un testone del valore di 43 soldi, e così detta perché contrassegnata da una stella posta...