ALBORESI, Giacomo
Adriana Arfelli
Pittore quadraturista e decoratore, nato a Bologna nel 1632 da Giovanni Francesco e da Angelica Capponi. Ebbe come primo maestro Domenico Santi, sotto il quale lavorava [...] Farnese, a Firenze per le nozze (1661) di Cosimo (III) de' Medici con Margherita Luisa d'Orléans, dipingendo, con altri, Michele Colonna, il quale ultimo, dopo le incertezze e i tentativi seguiti alla morte del Mitelli, lo prese come compagno ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] vita: «si vede Iddio col braccio e colla mano distesa dar quasi i precetti ad Adamo di quel che far debbe e non fare»22 ( Benedetto Varchi, lo storico che per volere del duca Cosimode’ Medici lesse l’orazione funebre di Michelangelo, ne parlò come ...
Leggi Tutto
Scultore (Douai 1529 - Firenze 1608). Ad Anversa (1540) apprese la scultura da J. du Broeucq. Recatosi a Roma insieme a F. e C. Floris, avvicinò Michelangelo. Si recò nel 1562 a Firenze, ove fu protetto [...] movimento: l'Ercole che uccide il Centauro (loggia dei Priori); i due monumenti equestri di CosimoI (1594, piazza della Signoria) e di Ferdinando Ide' Medici (piazza della Ss. Annunziata); i colossi dell'Appennino e di Giove Pluvio nella villa di ...
Leggi Tutto
Scultore e medaglista (Montevarchi 1656 - Galatrona, Montevarchi, 1740). Dopo aver studiato disegno a Firenze, alla scuola della Galleria fondata dai Medici, nel 1678 fu inviato a Roma dal granduca per [...] capacità tecniche a Parigi, dove fu inviato da Cosimo III de' Medici per studiare presso J. Roettiers. Tornato a coniatura di medaglie, producendo più di 50 esemplari diversi, compresi i ritratti di Luigi XIV e Cristina di Svezia. Stimato, con ...
Leggi Tutto
Barnabita (Milano 1633 - Pavia 1708). Teologo di Cosimo III de' Medici (1674), vescovo di San Miniato (1681) e arcivescovo di Firenze (1683), ove fondò (1695) il seminario, fu creato cardinale da Innocenzo [...] XII (1698), che lo volle alla curia: rinunziò quindi all'arcivescovato e, alla morte del pontefice, fu tra i papabili. Non eletto, accettò il vescovato di Pavia (1701). ...
Leggi Tutto
Uomo politico volterrano (n. 1542 - m. 1613); ministro di Ferdinando Ide' Medici, fu in seguito con Cristina di Lorena, guida di Cosimo II nei suoi primi anni di governo, e in tale veste si adoperò per [...] mantenere un equilibrio tra Francia e Spagna ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] . Hauvette, Paris 1934, p. 301; A. De Rubertis, Episodi dei rapporti... Ferdinando Ide' Medici in Archivio storico italiano, s. 7, XXI 61, 24 dic. 1976, p. 12; Architett. e polit. da CosimoI a Ferdinando I, a c. di G. Spini, Firenze 1976, p. 434; F ...
Leggi Tutto
JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] tale Giorgio Moschetti, riferisce, nel 1611, al granduca di Toscana Cosimo II, da cui era stato incaricato di indagare sulla "verità ., alle quali, invece, mostra di interessarsi Ferdinando Ide' Medici, su di lui informato dal proprio ambasciatore a ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] quindi che l'E. insultasse pubblicamente le figlie di Cosimode' Medici e scrivesse una dura lettera al padre. Era la dal re. Senonché Caterina intavolò trattative anche con Ferdinando Ide' Medici, granduca di Toscana, cui infine andò la mano di ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] di Federico Ubaldo con la figlia di Cosimo II de' Medici). Nella corte ducale egli poté finalmente portare plebeio" (v. 306), augurandosi infine di poter vivere "lontan da i gridi e da i plebei strepiti / che gridan pur né san quel che si voglino ...
Leggi Tutto
cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stellino
s. m. [der. di stella1]. – Moneta d’argento di Cosimo I de’ Medici duca di Firenze, di cui fu ordinata l’emissione nel 1554, consistente in un testone del valore di 43 soldi, e così detta perché contrassegnata da una stella posta...