MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] » che tenne nel 1656 alla presenza, tra gli altri, di Cosimo Galilei. D’altra parte, malgrado il suo professo aristotelismo, non risulta per i suoi interessi di bibliofilo e bibliotecario.
Nel 1657 il M. fu invitato da Leopoldo de’ Medici a unirsi ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] II, e mantenne stretti rapporti con Cosimo e Lorenzo de’ Medici, circostanza ben conosciuta in città ( pp. 13-74, in partic. pp. 48 s.; P.O. Kristeller, Iter Italicum, London 1965-89, I, 1965, pp. 71, 101, 180, 245, 265, 327, II, 1967, pp. 71, 453, ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] Martini; Il sacco di Prato e il ritorno de’ Medici nel 1512, a cura di C. Guasti, pt I, Bologna 1880, pp. 95-110, frutto pp. 115-122; G.B. Picotti, Lo studio di Pisa dalle origini a Cosimo duca, in Bollettino storico pisano, XI-XIII (1942-44), 1-3, p. ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] universitaria del C., né sembrò incrinare i suoi rapporti con Lorenzo de' Medici al quale, anzi, si rivolse di (nn. 63, 64, 124); G. B. Picotti, Lo Studio di Pisa dalle origini a Cosimo duca, in Boll. stor. pisano, n. s., XI-XIII (1942-1944), p. 48; ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] Eugenio IV, avvalendosi del sostegno finanziario di Cosimode' Medici, riuscì a riportare sotto il proprio e d'armi, vol. IV, cc. 65, 180v; Ufficio dei riformatori degli estimi, s. I, reg. 10, c. 46; Società dei notai, regg. 22, c. 308v; 67, cc ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] di Ugolino da Farneto. Nel giugno successivo vinse lo scrutinio per i maggiori uffici e l'11 settembre venne eletto sapiente del Comune Nell'ottobre dello stesso 1445, durante il gonfalonierato di Cosimode' Medici, il M. fu chiamato a far parte di ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] Cervini, anche se, allo stato attuale delle ricerche, è difficile individuare i casi in cui il L. si limitò a un ruolo di mero legata all'omonimo Ordine cavalleresco fondato nel 1562 da Cosimode' Medici - l'adempimento dei loro doveri religiosi e ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] 6; 2) in cinque libri, con dedica al duca di Firenze Cosimode' Medici: Firenze, Bibl. Laurenz., XLI, XXXII; 3) in undici libri, Vari componimenti, fra l'altro molte prime redazioni e rifacimenti; i due codici Cors. 32.A.18 e 32.A.20 rappresentano ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] c. 333r). Ma a Roma si voleva salvare il B. a tutti i costi e si sperava che, messa davanti al fatto compiuto, Caterina avrebbe finito il giudizio che ne dette il Petrucci, scrivendo a Cosimode' Medici il 19 ott. 1556: "né sarebbe male se ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] . A pochi mesi dall’assassinio di Alessandro de’ Medici (6 gennaio 1537) rifiutò una legazione presso Carlo V ma, dopo la sconfitta dei fuorusciti a Montemurlo, sembrandogli ormai stabile la successione di CosimoI alla guida di Firenze, accettò di ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stellino
s. m. [der. di stella1]. – Moneta d’argento di Cosimo I de’ Medici duca di Firenze, di cui fu ordinata l’emissione nel 1554, consistente in un testone del valore di 43 soldi, e così detta perché contrassegnata da una stella posta...