DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] dei Rucellai a CosimoI, comincia a disimpegnarsi dalla corte pontificia e forse pensa all'eventualità di un rinserimento in Toscana; senonché Francesco Strozzi non manca di screditarlo presso il duca tacciandolo di traditore e di miscredente. In ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] lo pregava di usare tutta la sua influenza per ottenere l'appoggio di Giulio 111 nella guerra diToscana.
Accolto di pontefice fermo e rigoroso, e dall'altro diCosimoI de' Medici. "Attonito e confuso" dai veti spagnolo e mediceo, nel breve giro di ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] per primi gli esponenti dell’opposizione al governo del granduca diToscana, i quali, già il 27 aprile, prima ancora che la una deputazione egemonizzata da uomini di fede liberale moderata – tra questi Cosimo Ridolfi, Vincenzo Salvagnoli, Bettino ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] membri del Sacro Collegio si preoccuparono di mostrare a Venezia e a Filippo II che non se ne trascuravano i preparativi. Il 12 maggio inviarono il C. a questo scopo a Gaeta e scrissero a Cosimo de' Medici per sollecitare l'invio delle galere da lui ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] pagato un disegno e un modello di creta per la sepoltura del conte Ugo diToscana nella cappella maggiore della badia fiorentina prestigiosa committenza di Piero diCosimo de' Medici, "fra i primi che facessero lavorare a Luca cose di terra colorita" ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] molto calorosamente in Toscana da CosimoI, fece l'ingresso solenne a Bologna la domenica delle Palme, accolto dal duca Ottavio e dai suoi feudatari. Fin dal momento in cui gli era stata conferita la diocesi, e prima ancora di andarvi a risiedere ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] nella politica degli intrighi e del doppio gioco. Infatti, quando si era pensato di concentrare sulla Toscana il grosso delle forze, CosimoI aveva immediatamente finto di abbandonare il partito imperiale per quello francese. Solo nel marzo, con l ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] i Fiorentini era una preda ghiotta: già signori, di fatto, di Arezzo, di Pistoia, di Volterra, con l'acquisto di Lucca avrebbero consolidato la loro posizione egemonica nella Toscana , a Salvestro de' Medici e a Cosimo il Vecchio anche il duca d'Atene ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] spese militari travolsero ogni programma di sana gestione economica: i due regni meridionali si trovarono a dover nello stesso tempo sovvenzionare un loro esercito, posto in Abruzzo e nello Stato dei Presidi diToscana, e fornire il vettovagliamento ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] piano alle lotte politiche interne di Siena e alla strenua difesa della Repubblica senese contro CosimoI e Carlo V. Francesco ne aveva sentito parlare, con elogi vivissimi, alla corte diToscana ancora nel 1778. Fu quest'ultimo che, passando poi ...
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quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...