LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] toscana dal XII al XVI secolo raccolti e annotati, Firenze 1901, pp. 148-150; I.B. Supino, La cappella del Pugliese alle Campora e il quadro di Filippino, in Miscellanea d'arte, I Todorow, Mostra di disegni di F. L. e Piero diCosimo, Firenze 1955; ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Perugia a Piero diCosimo de' Medici il 1° apr. 1438, quando elogiò le qualità del L. collocandolo tra i migliori e più esempi della tradizione pittorica toscana, da Giotto a Masaccio.
La delibera con cui si decise di procedere alla decorazione fu ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] F. progettò per Cosimo III il coro di S. Maria Toscana, München 1976, pp. 57-69; E. Waterhouse, Roman baroque painting, Oxford 1976, pp. 29 s., 76-78; M. Aldega, Mostra di G. Morolli, Un saggio di editoria barocca: i rapporti F.-De Rossi-Specchi e ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] i numerosissimi ritratti di contemporanei che vi compaiono (per l'uso delle grottesche vedi Ch. e G. Thiem,Andrea diCosimo Lauts,Ghirlandaio, Wien 1943; A. Sabatini,Domenico Ghirlandaio, in Illustrazione toscana, marzo-maggio 1944, n. 2, pp. 1-24; H ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] si trasferì ai confini della Toscana, a Pontremoli, importante snodo e il G. fu costretto da Cosimo III a recarsi nuovamente a Pontremoli p. 58; L. Ginori Lisci, Palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, I, Firenze 1972, pp. 78, 152, 262 ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] marine, che andavano per la maggiore nella Firenze diCosimo II e in cui eccellevano i fiamminghi e, fra gli operosi in Toscana, Filippo Napoletano e Agostino Tassi. I suoi maestri, i pittori Vanni e Dandini, devono invece avergli fornito ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] formato dipinte per Cosimo de' Medici (Crocifissione con la Maddalena e Pietà; Firenze, Uffizi), che si datano al soggiorno fiorentino e discoprono i contatti dell'artista con la "maniera" toscana; le tre miniature Sacra famiglia con guerriero ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] Granducato, il cardinale Francesco Maria de' Medici, fratello diCosimo III, e il depositario generale F. Ferroni. Nei primi nella Toscana granducale, Firenze 1972, pp. 117-135; S. Rudolph, Mecenati a Firenze tra Sei e Settecento, I, I committenti ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] rientrò in Toscana e , L'eremo di S. Girolamo di Fiesole, Firenze 1920, p. 32; A. Lorenzani, Cosimo Rosselli pittor fiorentino 1935, pp. 179-187; W. Paatz-E. Paatz, Die kirchen von Florenz, I,Frankfurt am Main 1940, p. 31; II, ibid. 1941, p. 584 n. ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] chiesa pisana di S. Nicola. Queste due opere chiusero il primo, fervido periodo di attività del L. nella città toscana.
Ancora effettuata dai pittori Cosimo Gamberucci e Pietro Sorri, il 18 nov. 1610 furono saldati dalla primaziale i tre dipinti che ...
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quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...