Principessa palatina (n. 1667 - m. Firenze 1743), figlia del granduca diToscanaCosimo III. Vedova dell'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg, non prevedendosi prole dall'erede Gian Gastone, [...] fu assegnata dalle grandi potenze ai Lorena; Anna Maria Luisa rimase tuttavia in Toscana e nella convenzione del 31 ott. 1737, cedendo i beni di famiglia al nuovo granduca, pattuì che le preziose collezioni medicee non potessero essere trasportate ...
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Figlia (1522-1562) del viceré di Napoli don Pedro di Toledo, fu sposata nel 1539 da CosimoI de' Medici, duca di Firenze, poi granduca diToscana, che con quel matrimonio voleva assicurarsi l'appoggio [...] della Spagna ...
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Figlia (n. 1612 - m. Parma 1679) del granduca diToscanaCosimo II, fu data in sposa (1628) a Odoardo Farnese duca di Parma, nonostante l'opposizione della madre Maria de' Medici e della diplomazia francese, [...] . Morto il marito (1646), resse lo stato, dapprima col cardinale Francesco Maria Farnese, per il figlio Ranuccio II fino al 1649. Aspramente avversata da I. Gaufrido, dopo la condanna di questo (1650), riprese a ispirare la politica del figlio. ...
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Storica dell'arte, nata a Firenze il 2 aprile 1927. Laureatasi a Firenze nel 1949, è stata libera studiosa fino al 1958, svolgendo attività di assistente presso il Magistero di Firenze dal 1954 al 1958. [...] pubblicazione di opere quali Il cardinal Leopoldo (2 voll. in 4 tomi, 1987-93) e Collezionismo mediceo. Cosimoi, Francesco i e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento, 1980); Omaggio a Donatello. 1386-1986 (1985-86); Il giardino di San ...
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Uomo politico italiano (Lucca 1498 - Milano 1548). Di ricca famiglia mercantile, nipote di fra Pacifico B., educato a un'austera concezione di vita, ricoprì le più importanti cariche di governo dello stato [...] per liberare Lucca e la Toscana da ogni oppressione, eliminando i Medici; già dal 1541 il B. preparava il suo piano e nel 1544 si era alleato con Piero e Leone Strozzi, figli di Filippo. Ma la congiura fu svelata a Cosimo da un delatore, tale Andrea ...
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Figlio (Firenze 1610 - ivi 1670) diCosimo II; successo al padre nel 1620 sotto la reggenza della nonna Maria Cristina e della madre M. Maddalena d'Austria, subì la loro influenza anche dopo la maggiore [...] di Castro. Esercitò una fiacca politica estera (notevole il fallimento del suo disegno d'una lega italica) e un'eccessiva pressione fiscale, che inaridì l'industria, già insidiata al pari dell'agricoltura dalla peste e dalla carestia; favorì invece i ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] ogni contatto con il papa, che spinse in Toscana il principe d'Orange Filiberto di Chalon, messo a sua disposizione da Carlo V. nel credere che Cosimo avrebbe ascoltato i suoi consigli e si sarebbe curato di rispettare i limiti prescrittigli dai ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] L. figurano, fra gli altri, nella commissione Andrea Della Robbia, Piero diCosimo, Cosimo Rosselli, Sandro Botticelli, Pietro Perugino, Lorenzo di Credi, oltre che i "tecnici" Lorenzo Della Volpaia, Giuliano e Antonio da Sangallo, e Bernardo della ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] un'opera latina e un originale scritto di carattere economico si pone la Coltivazione toscana delle viti e d'alcuni arbori. Prendendo Alterati in occasione della morte diCosimoI nel 1574, detta appunto Orazione in morte diCosimoI. In essa il D. ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] da molti fu considerato uomo di quel sodalizio.
I suoi primi passi non gli valsero l'assoluta confidenza diCosimo, né quella del cardinale Ferdinando e, quando morì Pio V, nel 1572, CosimoI, ora granduca diToscana, inviò a Roma Bartolomeo Concini ...
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quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...