BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] / Splendea appena nel terzo"; se ne celebrano "i capei crespi e lunghi d'ambra e d'oro", "i bei rubini ardenti" da cui escono "dardi tremendi , fu dedicato a Cosimo II diToscana con una lettera nella quale il B. affermò trattarsi di "poema epico, non ...
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BOLDONI, Ottavio
Claudio Mutini
Nacque, forse a Bellano, intorno al 1600 da Ottavio e Cecilia Cattaneo. La famiglia, nobile e facoltosa, accondiscese alle sue inclinazioni letterarie, facendogli frequentare [...] parimenti la carica di superiore. Nel 1653 fu chiamato come precettore diCosimo III diToscana e nel 1661 fu eletto vescovo di Teano. Clemente IX dell'attività erudita del B. i Dies Attici seuexercitationes graecanicaeTribus libriscomprehensae, ...
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ADIMARI, Ludovico
Arnaldo D'Addario
Figlio di Zanobi di Ludovico e di Allegra di Pietro di Bivero Tassis, nacque a Napoli il 3 sett. 1644. Venuto da giovane in Toscana, studiò a Pisa sotto la guida [...] .Nel 1696 dedicò a Cosimo III le Poesie sacre (Firenze 1696 e Lucca 1711), così come gli aveva dedicato i Sonetti amorosi (Firenze 1693), e ne fu compensato con la nomina a successore del Redi nella cattedra di lingua toscana e poco dopo con ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] : «i tempi [¼] sono stati e sono di sorte che mi hanno fatto sdimenticare di me medesimo» (18 ag. 1515).
Nel 1516 o 1517, il M. si accostò pertanto al gruppo di giovani letterati che si riuniva nei celebri Orti Oricellari, attorno a Cosimo Rucellai ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Firenze la definizione di Atene come "scuola della cultura greca", per presentare la città toscana come patria d' anni successivi all'avvento diCosimo, il B. doveva aver continuato a lavorare intorno al "magnum opus" preparando i libri VI-IX. ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Lirici toscani del Quattrocento, a cura di A. Lanza, I, Roma 1973, pp. 638-660); per i citati scambi di sonetti col .34 della Laurenziana, cc. 36v-38v (di seguito a due canzoni diCosimo Aldobrandini e a due sonetti adespoti). Probabilmente ingannato ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Nel novembre di quell'anno il D. era a Roma con una pressante raccomandazione di Giovanni diCosimo il Vecchio -21, e da altri, e si legge ora in Lirici toscani del Quattrocento, a cura di A. Lanza, I, Roma 1973, pp. 396-406; Hiensal tragoedia: in J ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] i Medici. Significativo, anche in questo senso, è il fatto che nel 1456 Marsilio Ficino sottopose il suo scritto, che non ci è pervenuto, Institutiones ad Platonicam disciplinam al giudizio del L. e diCosimo in I ceti dirigenti nella Toscana del ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] ritorno al potere diCosimo, D. dovette subire il bando che lo costrinse ad iniziare un periodo di viaggi che lo portarono rappresentante di un "vigoroso naturalismo che per forze intrinseche e di razza dominava i temperamenti artistici in Toscana in ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] , con gli scrittori di maggior fama, i giovani di più sicura promessa, senza pregiudizi di tendenze né di scuole, e consentendo nelle sue pagine una libertà di espressione e di giudizio, in fatto di letteratura, inconsueta per i tempi. E questa ...
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quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...