Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] e 1454 –, Piero non fece mai sua la lingua toscana e anzi si espresse nei suoi scritti con una forte di Piero. Piero diCosimo aveva fatto del paesaggio uno sfondo; i due volti di Piero della Francesca sono invece dentro il paesaggio.
Benché visti di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] degli artisti, soprattutto di quelli che trascorsero i loro anni lontano dalla patria. Nel caso di G., che il biografo aretino aveva, da giovinetto, conosciuto personalmente e del quale in Toscana perdurava il ricordo di una produzione artistica ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] diCosimo de' Medici […] da lui molto adoperato". In realtà legnaiuolo, ne resta soltanto il ricordo diToscana, München 1885-1909, V, ad indicem; E. Müntz, Gli architetti Cola di Borsi, Giuliano da Sangallo. I disegni di architettura e dall'antico, ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] era stata patrocinata, su richiesta di Ambrogio Traversari, da Cosimo e Lorenzo de' Medici per trovare , Il S. Giovanni di Siena e i suoi restauri, Firenze 1901, pp. 36-47; G. Milanesi, Nuovi documenti per la storia dell'arte toscana dal XII al XV ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] dell'Accademia (Firenze), in debito con i modi di Piero diCosimo e Raffaellino Del Garbo e attribuibili piuttosto Varsovie, XVI (1975), 3, pp. 84-96; Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento. Il primato del disegno (catal.), ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] rinascimentale di marca toscana e settentrionale, la vena espressiva di G. non abbandona mai del tutto i legami in casa diCosimo de' Medici, si fa inoltre riferimento a madonna Elisabetta Malatesta, vedova di Gentile da Varano, signore di Camerino, ...
Leggi Tutto
LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] toscana, per quanto ignota, deve avere avuto un peso maggiore di quanto nei lavori nel palazzo diCosimo Giustini (poi Piombino) Atti della Società d'archeologia e belle arti per la provincia di Torino, I (1877), 4, p. 31; Id., Artisti subalpini ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] diCosimo il Vecchio), smembrato nel 1638. Una Testa ditoscana della seconda metà del Quattrocento. Il suo stile, formulato inizialmente sulle opere di 72-75; W. Paatz-E Paatz, Die Kirchen von Florenz, I,Frankfurt am Main 1940, pp. 122, 308 n. 97; II ...
Leggi Tutto
PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] Luchinat, Due episodi della conquista cosimiana di Siena, in Paragone, XXIX (1978), 345, pp. 10-17; F. Sricchia Santoro, in L’arte a Siena sotto i Medici (catal., Siena), Roma 1980, pp. XVII s.; Firenze e la Toscana dei Medici nell’Europa del ’500 ...
Leggi Tutto
CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] di altre città toscane, come Pisa, Siena, Volterra, Livorno, Pescia; alcune di esse sono ancor oggi conservate. Fra i come "sovrintendente alle fabbriche" di Alessandro Pucci. Cosimo risulta aver ricoperto. la carica di console del corpo dei pittori ...
Leggi Tutto
quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...