GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] G. con la corte toscana nei suoi quattro anni di permanenza a Roma.
Tuttavia, in questo periodo egli non mancò di occuparsi di questioni minute, ma non meno importanti: tra il 1557 e il 1558 fu incaricato da CosimoIdi adoperarsi per ottenere per ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] , che suscitò vasta eco anche fra i teologi, fra i quali taluno riteneva che la sua teoria giustificasse l'estensione del battesimo anche ai feti abortivi. La questione fu risollevata dal granduca Cosimo III diToscana, che la sottopose al S. Uffizio ...
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CAPPONI, Luigi
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone del Nicchio), il 10 luglio 1505 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti.
Avviato ben presto alla [...] l'attività del C., non si poté né superare la diffidenza di Enrico II per CosimoI, ne sconfiggere le manovre degli avversari del duca, in special modo dei fuorusciti fiorentini. I rapporti tra Toscana e Francia erano sempre più tesi e gli sforzi del ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] , divennero ora gli unici oggetti della sua missione. Ma quando il Camaiani riuscì ad ottenere dal pontefice, per Cosimo e per i suoi successori, il titolo di granduca diToscana, la missione del B. poté dirsi esaurita, come egli stesso scriveva a ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] inviato nuovamente in collegio, questa volta a Parma presso i gesuiti, ove si fermò altri tre anni, per terminare Cosimo III diToscana, quindi direttamente all'imperatore, il quale tramite l'arbitrato del duca di Modena condannò Lucca al pagamento di ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] restauro di una statua antica con Bacco, oggi perduta (Bocci, 1991); poco più tardi scolpì il Ritratto del granduca Cosimo II de di Francia e figlia del granduca Francesco IdiToscana, assai cospicua risulta invece la documentazione sulle statue di ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] di Francia, figlio di Luigi XIV; Violante Beatrice, moglie di Ferdinando, figlio diCosimo III diToscana; Giuseppe Clemente Gaetano, che fu arcivescovo di Colonia.
Le lettere di D. Gisberti. Fu annoverata fra i principi letterati dal Quadrio, dal ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] del granduca Francesco IdiToscana, che lo utilizzò in una serie di incarichi politico- di Cleve, l'arcivescovo di Colonia e l'elettore di Baviera.
Il 7 ag. 1591 l'E. vestì l'abito di cavaliere di S. Stefano, l'Ordine militare istituito da CosimoI ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] diCosimo II diToscana, fu promessa sposa a Iacopo Salviati, fiorentino, il cui padre Lorenzo di Iacopo verso la fine del sec. XVI aveva ereditato dallo zio, cardinale Anton Maria Salviati, la terra di irrefrenabili e per i racconti orridi espressi ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] cisterciensi della Toscana: si trattava di una questione che stava molto a cuore al papa Pio V, che aveva già inviato un visitatore apostolico a quei monasteri nel 1566. Il B., ricevuto l'incarico di visitatore, ottenne da CosimoIdi essere ...
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quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...