PIO V papa, santo
Rosario Russo
Antonio Ghislieri nacque a Bosco Marengo, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. Suo padre era povero; il giovinetto poté darsi agli studî mercé l'aiuto d'un [...] Dopo questo scacco, Pio V conferì il titolo digranduca a CosimoI de' Medici. In ciò Massimiliano II vide una offesa ai diritti feudali dell'impero sulla Toscana; quando seppe che, nonostante le proteste di Vienna, Pio V aveva incoronato con le sue ...
Leggi Tutto
PESCIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana nella provincia di Pistoia, posta sulle rive del fiume omonimo al suo sbocco nell'ubertoso piano [...] a Guido Novello, suo vicario (1265); ma l'anno successivo i Lucchesi che, dopo Benevento, hanno a podestà Carlo d'Angiò, maggiore importanza e prestigio: nel 1699 il granducaCosimo III la eleva al grado di città.
Pescia ha importanza fino dal sec ...
Leggi Tutto
N Emiro dei Drusi nel Libano e sulle coste della Siria, salito a potenza e notorietà nei primi decennî del secolo XVII. Nato nel 1572 dalla famiglia dei Banū Ma‛n, cui suo nonno Fakhr ad-Dīn I e suo padre [...] potenza e per gli accordi segreti che egli aveva preso col granducaCosimo II diToscana, lasciò il governo al figlio ‛Alī e si recò (riuscì perfino a far prigioniero il pascià di Damasco), seppe accrescere i suoi dominî e tenerli con saldo potere e ...
Leggi Tutto
Storico, nato nel 1885. Uscito dalla scuola del Volpe e del Villari, continuò la sua preparazione scientifica nell'Archivio di stato di Firenze; intanto, collaborava alla battagliera Voce fiorentina, con [...] nelle università di Pavia e di Pisa. Più che i primi studî (La costituzione interna dello Stato fiorentino sotto il duca CosimoI dei Medici, Firenze 1910; Decentramento amministrativo e riforma municipale in Toscana sotto il granduca Pietro Leopoldo ...
Leggi Tutto
PONTASSIEVE (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Paese e comune della Toscana, nella provincia di Firenze da cui dista 15 km. verso levante. Pontassieve è una grossa e fiorente [...] dei podestà dal sec. XV al XVIII, il ponte Mediceo sulla Sieve fu fatto costruire nel 1555 dal granducaCosimoI. Nella propositura di S. Michele arcangelo si trova una pregevole tavola a sesto acuto dipinta dall'Angelico, probabilmente la parte ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ottiene udienza da Ferdinando I, a cui dedica di lettera di presentazione del granducaCosimo II diToscana, per ottenerne la protezione e un appoggio per la stampa d'una raccolta di propri scritti; vi allega un'ampia lista di "promesse mirabili" e di ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] accresciuto a motivo dell'invio di una supplica dell'interessato al granduca per ritrattare "formalmente e solennemente" i suoi trascorsi e chiedere di restare "in Toscana per godervi pacificamente di tutti i diritti di cittadino", furono ben liete ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] C. il nome dei Medici figurava fra i rami non molto prossimi; egli, tuttavia, era a Firenze - secondo la testimonianza di B. Tanucci - "rinomato per successore del Granduca" prima ancora di nascere. Cosimo III, infatti, essendo morto senza prole il ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] abbia avuto dai Medici l'incarico di eseguire una copia postuma del ritratto diCosimo, poiché un ritratto diCosimo il Vecchio a lui attribuito era inventariato nel 1560 negli appartamenti del granducaCosimoI in palazzo Vecchio. L'Adorazione può ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] per le reazioni toscane al cumulo di funzioni da parte di una personalità non fiorentina e di formazione non universitaria), il F. tentò subito di sottrarsi, accampando i suoi gravosi impegni, ottenendo anche dal granduca un periodo di congedo per un ...
Leggi Tutto
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....