COSIMOI de' Medici, duca di Firenze, granducadiToscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] alla cui preparazione sovrintese lo stesso CosimoI.
Il precoce ritiro di C. I fu lungi pero dall'essere totale granduca C. I, Firenze 1820; A. Mannucci, Vita di C. de' M. granducadiToscana, Pisa 1823; G. B. Adriani, Vita di C. de' M., in Scelta di ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1590 - ivi 1621) del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Sposato a Maria Maddalena d'Austria (1608) e salito al potere nel 1609, subì nei primi anni l'ascendente della madre [...] aiuti militari (1614) e finanziarî agli Spagnoli, soprattutto durante la guerra di successione di Mantova. Potenziò la marina mercantile e quella da guerra. Costruì il molo di Livorno e prepose al governo della città lo zio don Giovanni. Protesse ...
Leggi Tutto
Primogenito (Firenze 1642 - ivi 1723) di Ferdinando II. Salì al potere nel 1670. Educato dalla madre Vittoria della Rovere a un fervido pietismo religioso (donde molteplici manifestazioni esteriori di [...] all'esteriorità e per ottenere il trattamento regio accentuò la propria subordinazione alla casa d'Austria e sposò la figlia Anna Ludovica all'elettore palatino Giovanni Guglielmo. I suoi ultimi anni furono tormentati dal problema della successione. ...
Leggi Tutto
Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] intorno a G.P. Vieusseux, i quali, dapprima sotto la veste di studiosi, poi facendosi promotori di riforme, prepararono il rinnovamento civile e politico della Toscana. Nel 1848 il granduca concesse la libertà di stampa, la guardia civica e lo ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1612 - m. Parma 1679) del granducadiToscanaCosimo II, fu data in sposa (1628) a Odoardo Farnese duca di Parma, nonostante l'opposizione della madre Maria de' Medici e della diplomazia francese, [...] . Morto il marito (1646), resse lo stato, dapprima col cardinale Francesco Maria Farnese, per il figlio Ranuccio II fino al 1649. Aspramente avversata da I. Gaufrido, dopo la condanna di questo (1650), riprese a ispirare la politica del figlio. ...
Leggi Tutto
Mercante e viaggiatore fiorentino, nato intorno al 1573, morto nel 1636, al quale spetta anche un posto nella storia della letteratura per i pregi singolari di freschezza e di eleganza di stile dei suoi [...] tre anni dalla lunga e complicata lite per riavere i suoi beni perduti. Non valsero le sollecitazioni e le proteste del granducadiToscana, né l'appoggio di Maria dei Medici e di Enrico IV di Francia, e neppure le favorevoli disposizioni dello stato ...
Leggi Tutto
VOLTERRANO
Odoardo Hillyer Giglioli
. Baldassarre Franceschini, detto il V., pittore, nacque a Volterra nel 1611; morì a Firenze nel 1689. Scolaro di Matteo Rosselli, si accostò nei suoi primi lavori [...] e finiti con interruzioni e riprese nel 1648. I più importanti di essi si trovano sulle pareti del loggiato nel cortile e rappresentano: l'ingresso del granducaCosimoI de' Medici in Siena, la Toscana che conduce Pisa e Livorno a rendere omaggio a ...
Leggi Tutto
GIANGASTONE de' Medici, granducadiToscana
Antonio Panella
Figlio diCosimo III e di Margherita d'Orléans. Nel 1723, quando successe al padre, già conosceva il destino della Toscana, che le potenze [...] Lorena.
Bibl.: R. Galluzzi, Istoria del granducatodiToscana sotto il governo della casa Medici, Livorno 1781, VIII; A. Reumont, Geschichte Toscana's seit dem Ende des florentinischen Freistaates, Gotha 1876, I, pp. 477-500; G. Pieraccini, La stirpe ...
Leggi Tutto
MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] una lunga serie di manifestazioni della durata complessiva di oltre due mesi. Da varie lettere che inviò a CosimoI e al fra Ferdinando I, granducadiToscana, e Cristina di Lorena. Del dipinto, perduto, rimane la testimonianza di un'incisione ...
Leggi Tutto
Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] il Sidereus Nuncius che dedicò a Cosimo II diToscana. I satelliti di Giove furono detti, in suo onore, "medicei". Nel luglio del 1610 G. venne nominato Matematico e Filosofo del GranducadiToscana. Nello stesso periodo osservò che Saturno ...
Leggi Tutto
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....