LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] di San Casciano in Val di Pesa; ebbe anche l'incarico di curare la chiesa di S. Maria ad Argiano. Con il beneplacito del granduca gli era concessa la provvisione di facilmente sostenibile dalle autorità politiche toscane, e diveniva in qualche modo ...
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MEDICI, Giuseppe
de’. –
Francesca Fausta Gallo
Nacque a Ottaiano (oggi Ottaviano) nel 1635, figlio primogenito di Ottaviano e Diana Caracciolo.
Il M. discendeva da un ramo cadetto della dinastia granducale [...] i viceré spagnoli che si susseguirono a Napoli e dal costante interessamento da parte del granducadi Firenze Cosimo III s., 595, 615, 625, 630, 637, 639; O. de’ Medici diToscanadi Ottajano, Storia della mia dinastia…, Firenze 2001, pp. 230 s.
F.F ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] granduca anche da Giovanni Signorini.
Di Pollastrini ritrattista è nota l’effigie dii quali La moglie di Francesco Burlamacchi con CosimoI e Il cardinale Richelieu con Maria Cristina di in Toscana, in La pittura in Italia. L’Ottocento, I, Milano ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] ottenne dal granducaCosimo III il patrocinio per un ulteriore periodo di studio a Toscana, II, Firenze 1805, pp. 272 s.; [F. Tartini-C. Ridolfi) Notizie e guida di s., 20, 68; C. Cresti, Il "taccuino romano" diI. D., ibid., pp. 69-79; U. Thieme-F. ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] nel 1561 da CosimoI de’ Medici. Il coevo Michele Poccianti lo dice «presbyter venerabilis» e «musicus non vulgaris» (1589), mentre il confratello Romena, che, poco maggiore d’età, lo doveva conoscere bene, ne traccia un profilo di cruda, impietosa ...
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DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] del duca e marchese diToscana Ugo il Salico e della consorte Giuditta nel Giorn. dei letterati di Parma, l'organo della nuova antiquaria fondato da Benedetto Bacchini con l'intento di introdurre e diffondere in Italia i metodi critici di Mabillon e ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] di Firenze, situato in piazza Madonna degli Aldobrandini, di una galleria ricca di oggetti rari e preziosi e di un orto botanico.
Nel 1569, quando Cosimodi Firenze, I, Firenze 1779, pp. 80, 83, 89; R. Galluzzi, Istoria del GranducatodiToscana ...
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BIFFOLI
Michele Luzzati
Famiglia di banchieri e mercanti fiorentini, attivi a Napoli nei secc. XVI e XVII.
Angelo, figlio di Niccolò di Angelo di ser Niccolò Biffoli, nacque in Firenze il 22 febbr. [...] duca Cosimo alla carica di depositario generale toscana, se non didi console dei Fiorentini in Napoli, premesso che "in quella città si fanno pochissimi negotii" supplicava il granduca 536; R. Filangieri,I Banchi di Napoli dalle origini alla ...
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MONIGLIA, Giuseppe Gaetano
Carla Sodini
– Nacque a Firenze il 13 genn. 1689 (1688 more fiorentino) da Niccolò Maria e da Lucrezia Casini. Il M. era fratello di due illustri religiosi, Ferrante, lettore [...] di questo sodalizio che, nel 1718, il granducaCosimo III decise di affidare all’Accademia l’orto fiorentino fondato da CosimoI e ormai caduto in stato di nella Toscana del Settecento, in Atti e memorie dell'Accademia Toscanadi scienze e ...
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PIGNONI, Zanobi di Francesco
Sara Mori
PIGNONI, Zanobi di Francesco. – Stampatore, libraio e musico attivo in Firenze nella prima metà del Seicento; non si conosce né il luogo né la data di nascita [...] per conto diCosimo Del Sera), tutti implicati nella produzione musicale in veste di mecenati e di lingua toscana dapprima all’Università di Pisa, indi presso lo studio fiorentino: l’opera, dedicata al granduca, reca il privilegio di ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....