LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] il L. ebbe modo di avvicinare il granducaCosimo II, assistendolo in occasione di una malattia che faceva temere il nome di Pia Casa di S. Dorotea de' Pazzerelli, e i suoi capitoli fiorentina e toscana del XVI e XVII secolo e la nascita di S. Dorotea ...
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NERLI, Francesco, iunior
Stefano Tabacchi
NERLI, Francesco, iunior. – Nacque a Roma il 12 luglio 1636, primo figlio del senatore fiorentino Pietro, marchese di Rasina, e di Costanza di Ottavio Magalotti, [...] di Nerli, pur gradita a Firenze, fosse avvenuta prima che il granducaCosimo e Seicento, in Istituzioni e società in Toscana nell’età moderna, II, Firenze 1994, .; C. Weber, Die päpstlichen Referendare 1566-1809, I-III, Stuttgart 2003, p. 763 s.; F. ...
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TARGIONI TOZZETTI, Ottaviano
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 10 febbraio 1755, primo figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), medico e scienziato, e di Maria Brigida Dandini.
Dopo [...] solo dopo l’intervento di Gaetano Savi presso il granduca Ferdinando III nel 1814, T. T.: interessi mineralogici di un naturalista visti attraverso i suoi corrispondenti, in Atti e memorie dell’Accademia toscanadi scienze e lettere «La Colombaria ...
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MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] i suoi maestri, trasferitisi temporaneamente al servizio del granduca: nel 1677 collaborò con Ferrata al restauro di M. Visonà, L'Accademia diCosimo III a Roma (1673-1686), in Storia delle arti in Toscana. Il Seicento, a cura di M. Gregori, Pisa 2001 ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] dì una generazione che aveva assistito, insierne con la caduta della patria nelle mani diCosimoToscana e a far godere "l'amata pace", sia che si auguri che sotto la guida di per le nozze di Ferdinando I, divenuto granduca, con Cristina di Lorena, e ...
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STRATICO (Stratico), Giandomenico
Gilberto Pizzamiglio
STRATICO (Straticò), Giandomenico. – Nacque a Zara il 19 marzo 1732, figlio di Giambattista e di Maria Castelli.
Fuggiti dal loro feudo di Creta [...] di grande vivacità di spirito e capacità di improvvisatore, cosicché i 1772 il granduca Pietro Cosimo Amidei, Averardo De’ Medici: per la storia di una lunga amicizia, in Studi in onore di Arnaldo D’Addario, a cura di L. Borgia et al., IV, Toscana ...
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MONIGLIA, Vincenzo Tommaso
Stefano Tabacchi
MONIGLIA, Vincenzo Tommaso. – Nacque a Firenze il 18 ag. 1686, da Nicola Maria, professore di logica e filosofia all’Università di Pisa e da Lucrezia Casini. [...] grazie all’aiuto dell’ambasciatore toscano Jacopo Giraldi e del granducaCosimo III, che ottennero il perdono di Cloche, il M. riprese la sua attività nell’Ordine domenicano, cercando di accreditarsi come predicatore e studioso. Per un certo periodo ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] di Firenze (Magl. XXX, 147, c. 12).
L'opuscolo, preceduto da una lettera dedicatoria al granducaCosimo, , I, Torino 1962, pp. 618 ss.; V. A. Angelelli, Memorie stor. di Montaione in Valdelsa, Firenze 1875, p. 241; F. Flamini, La lirica toscana del ...
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MINATI, Carlo Aniceto
Francesca Farnetani
– Nacque a Montepulciano, nel Senese, il 17 apr. 1824 da Olinto, maestro delle scuole pubbliche (architetto secondo Di Scòvolo), e da Caterina Martelli.
Nel [...] granduca per la concessione della guardia civica e il 22 marzo 1848 si aggregò alla prima colonna toscanadi ostetricia (Ostetricia minore: lezioni, Milano 1881). Pubblicò inoltre due commemorazioni: DiCosimo ; F. Farnetani - I. Farnetani, Chi è stato ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] occasione uno dei frequenti "congressi" tra i dotti che si tenevano alla presenza del granducaCosimo II.
In esso, senza più cautele, il D. accusa Galilei di mirare a distruggere l'autorità di Aristotele, o di introdurre, come nuove, dottrine antiche ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....