LUNA, Francesco (Molineri o Molinari della Luna)
Vittorio Mandelli
Nacque a Murano il 14 ott. 1586 da Girolamo di Antonio e da una Fregonio, nipote di Giovanni Domenico Marcot (o Morcot), arcivescovo [...] che Giovanni de' Medici, figlio naturale diCosimoI, già al servizio della Serenissima come di christalli" (c. 193r) o di quella successiva (4 apr. 1628) del granducadiToscana Ferdinando II, per il quale passare per la vetreria dei Luna, visti i ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] portare alle varie corti la notizia della morte del granducadiToscana, Francesco I de' Medici.
La meta ultima del viaggio erano i Paesi Bassi, di cui era governatore Alessandro Farnese, duca di Parma, ma numerose furono le tappe intermedie. Durante ...
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MEDICI, Giuseppe Maria
Francesca Fausta Gallo
de’. – Figlio di Ottaviano e di Maria Teresa de’ Mari, dei principi di Acquaviva, nacque a Ottaiano (oggi Ottaviano) il 10 dic. 1688.
La madre morì subito [...] , alla successione sul trono di Spagna, e tra questi i Medici di Ottaiano che erano stati tra i più fedeli fautori del partito successione nel GranducatodiToscana. Appariva, infatti, sempre più remota la possibilità che il figlio diCosimo III, Gian ...
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MECCOLI, Federigo
Francesco Lora
– Figlio di Antonio e di Maria di Federigo Bucello, nacque a Impruneta, vicino Firenze, il 29 apr. 1635. Ricevette la propria formazione musicale insieme con il fratello [...] tra i musicisti salariati della corte di Ferdinando II de’ Medici, granducadiToscana, in qualità di suonatore di strumenti l’esecuzione del mottetto encomiastico per il genetliaco del granducaCosimo III (14 agosto) nel santuario della Ss. ...
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CAPPONI, Piero
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Scipione di Piero e di Elisabetta di Piero Strozzi, nacque a Firenze il 30 dicembre 1641. Appartenne al ramo dei Capponi che aveva la propria [...] il "vivissimo dolore" del granducadiToscana per la "morte del re Carlo di gloriosa memoria" e la gioia per l'assunzione al trono di Giacomo II.
A Londra il C. abitò presso l'incaricato di affari della corte diToscana, Francesco Terriesi, il quale ...
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SPINOLA, Niccolò Gaetano
Diego Pizzorno
– Nacque a Madrid nel 1659 da Giovanni Domenico e da Angela Maria Schiattino dei duchi di Vizzini. Quartogenito della coppia, aveva ben dieci tra fratelli e sorelle: [...] la diocesi in partibus di Tebe e fu inviato nunzio presso il granducadiToscanaCosimo III. Papa Albani doveva nuntiaturae Polonae, XLII, Nicolaus Spinola (1707-1712), a cura diI. Kopiec, I, Romae 2002, II, Cracoviae 2007.
O. Paltrinieri, Elogio ...
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DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] GranducatodiToscana ormai da tempo non aveva più una vera politica estera. L'unico problema che occupava la mente del vecchio Cosimodi successione che l'aveva visto ridotto a territorio di conquista dalle due potenze rivali: gli Asburgo ed i ...
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FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] , il quale, lo raccomandò al granducadiToscanaCosimo III, di cui egli divenne col tempo l'uomo di fiducia presso la corte romana e clero pisano venne obbligato a pagare 24.000 scudi per i lavori di mantenimento dell'Arno, o nel 1715, quando venne ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nel 1539 da Iacopo V e da Elena di Giacomo Salviati. Successe al padre, nel 1545, nella signoria di Piombino, ma per la sua giovane età fu posto sotto [...] . Con Francesco I, succeduto a Cosimo nel 1574, l'A. definì la questione dei confini del suo dominio dell'Elba, e gli cedette, nel 1577, l'appalto della miniera di ferro presso Rio nell'isola stessa. Sempre col granducadiToscana, l'A. iniziò ...
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CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] di S. Stefano al granducadiToscana, protettore dell'Ordine, per la omologazione delle nomine decise dal Consiglio stesso). Una lettera diCosimo de di musicologia, XIII (1978), 1, pp. 104-117; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, I ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....