Figlio (Firenze 1519 - villa di Castello, presso Firenze, 1574) di Giovanni de' Medici dalle Bande Nere e di Maria Salviati. Orfano di padre a sette anni, esule con la madre dal 1527 al 1530, dopo l'assassinio [...] vittoria di Montemurlo (1537) ebbe sconfitto iToscana il centro mercantile d'Italia. La sua politica estera, se pur concepita in senso prevalentemente filospagnolo (e nei primi anni quasi in rapporto di vassallaggio), procurò ad ogni modo di ...
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CosimoIGranducadiToscana (Firenze 1519-Villa di Castello, presso Firenze, 1574). Figlio di Giovanni de’ Medici dalle Bande Nere e di Maria Salviati. Orfano di padre a sette anni, esule con la madre [...] vittoria di Montemurlo (1537) ebbe sconfitto iToscana il centro mercantile d’Italia. La sua politica estera, se pur concepita in senso prevalentemente filospagnolo (e nei primi anni quasi in rapporto di vassallaggio), procurò ad ogni modo di ...
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Figlia (n. 1542 - m. Cerreto Guidi 1576) diCosimoIgranducadiToscana. Andata sposa nel 1558 a Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano, fu strozzata da questo la notte del 6 luglio 1576 per gelosia, [...] non infondata, nei confronti di Troilo Orsini. ...
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Madre (m. 1543) diCosimoI de' Medici. Era figlia di Iacopo Salviati e di Lucrezia de' Medici, pertanto nipote del papa Leone X. Sposò (1517) Giovanni de' Medici, detto dalle Bande Nere, ed ebbe come [...] figlio (1519) Cosimo, il futuro CosimoIgranducadiToscana. Visse quasi sempre nel castello di Trebbio e in gravi ristrettezze economiche, fino a quando, improvvisamente, l'assassinio del duca Alessandro I diede il governo di Firenze al figlio ...
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COSIMOI de' Medici, duca di Firenze, granducadiToscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] alla cui preparazione sovrintese lo stesso CosimoI.
Il precoce ritiro di C. I fu lungi pero dall'essere totale granduca C. I, Firenze 1820; A. Mannucci, Vita di C. de' M. granducadiToscana, Pisa 1823; G. B. Adriani, Vita di C. de' M., in Scelta di ...
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Figlio (Firenze 1590 - ivi 1621) del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Sposato a Maria Maddalena d'Austria (1608) e salito al potere nel 1609, subì nei primi anni l'ascendente della madre [...] aiuti militari (1614) e finanziarî agli Spagnoli, soprattutto durante la guerra di successione di Mantova. Potenziò la marina mercantile e quella da guerra. Costruì il molo di Livorno e prepose al governo della città lo zio don Giovanni. Protesse ...
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Primogenito (Firenze 1642 - ivi 1723) di Ferdinando II. Salì al potere nel 1670. Educato dalla madre Vittoria della Rovere a un fervido pietismo religioso (donde molteplici manifestazioni esteriori di [...] all'esteriorità e per ottenere il trattamento regio accentuò la propria subordinazione alla casa d'Austria e sposò la figlia Anna Ludovica all'elettore palatino Giovanni Guglielmo. I suoi ultimi anni furono tormentati dal problema della successione. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granducadiToscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granducaCosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] 'a. r. del ser.mo G.G. granducadiToscana, Firenze 1737; S. Salvini, Delle lodi dell'a.r. ser.ma G.G. IgranducadiToscana. Orazione funerale…, Firenze 1738; G. Bianchini, Dei granduchidiToscana della real casa de' Medici protettori delle lettere ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] una lunga serie di manifestazioni della durata complessiva di oltre due mesi. Da varie lettere che inviò a CosimoI e al fra Ferdinando I, granducadiToscana, e Cristina di Lorena. Del dipinto, perduto, rimane la testimonianza di un'incisione ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....