FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] in the Tuscan Academies, 1690-1800, Roma 1961, pp. 86, 162, 199; C. Cannarozzi, I collaboratori giansenisti di Pietro Leopoldo granducadiToscana, in Rass. stor. toscana, XII (1966), pp. 43 s.; G. Turi, "Viva Maria". La reazione alle riforme ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] Cosimo Svetonio fece lo stesso per l'ebraico. A dodici anni il C. sostenne in S. Croce l'esame di inviò al granducadiToscana; nella , p. 579; G. Abetti-P. Pagnini, L'Accademia del Cimento, I, Firenze 1942, p. 50; E. Rosen, A friend of John Milton ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] fosse tutta una finzione. Nel 1613 il granducadiToscanaCosimo II chiese il passo attraverso il Modenese. volgari, Padova 1616, p. 49; A. Tassoni, Lettere [1616-1621], a cura di G. Rossi, I, Bologna 1901, pp. 49, 63, 229, 281 s., 292, 341-43, 345 ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] , dell'Odissea e dell'Eneide, per i quali attualmente si preferisce fare il nome di F. Ruschi e di Daniel van den Dyck (Bassi, 1987 ammiratore e committente del F. fu Ferdinando granducadiToscana, figlio diCosimo III, che fece la sua conoscenza nel ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] Medici come ingegnere militare.
Fin dai primi anni di governo CosimoI de' Medici aveva dedicato particolare cura alla le lettere che inviava al granducadiToscana non fanno riferimento a tale attività. I resoconti sulla situazione politica e ...
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PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] , Le segreterie del Principato Mediceo, in Carteggio universale diCosimoI de Medici, Inventario, I (1536-1541), a cura di A. Bellinazzi - C. Lamioni, Firenze 1982, p. XXXV; F. Diaz, Il GranducatodiToscana. I Medici, Torino 1987, pp. 238, 251; A ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] del D. era di ottenere approvvigionamenti di grano siciliano per i veneziani e l'invio, a breve scadenza, della flotta spagnola in Sicilia. Il D. doveva anche promuovere presso Filippo II l'investitura diCosimo de' Medici a granducadiToscana e ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] 17 marzo 1621, ricevette l'incarico il 21 maggio e partì ai primi di agosto. Durante il viaggio rese visita al granducadiToscana Ferdinando de' Medici ed al duca di Mantova Ferdinando Gonzaga. A Vienna si abboccò col nunzio pontificio Carlo Carafa ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] che Piccolomini scrisse su richiesta di Cristina di Lorena, moglie del granducadiToscana Ferdinando I, che desiderava avere uno scritto del famoso professore da utilizzare come guida per l’educazione del figlio Cosimo, e il Compendio della scienza ...
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GONDI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 17 nov. 1589, terzo figlio di Alessandro e di Giovanna Ricci.
La famiglia, tra le più importanti di Firenze, dopo aver partecipato per secoli [...] 1781, pp. 145 s., 202; F. Diaz, Il GranducatodiToscana. I Medici, Torino 1976, ad ind.; G. Pansini, Le segreterie del principatomediceo, in Carteggio universale diCosimoI de'Medici, I, a cura di A. Bellinazzi - C. Lamioni, Firenze 1982, pp. XLII ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....