FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] che su di lui vegliava il GranducatodiToscana. Quando, poi, nel marzo-aprile del 1620, Cosimo II vagheggiò d'Urbino..., Urbino 1806 p. 182; F. Zuccardi, Vita di Federigo di Montefeltro..., I, Roma 1824, p. XXIV; E. A. Cicogna, Delle inscriz ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] avevano urtato anche i potentati italiani che si schierarono ora, più o meno apertamente, contro di loro, con insospettabile voltafaccia del più fedele alleato della Francia, il parente di Enrico IV, Ferdinando granducadiToscana. Il duca Ranuccio ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] buon successo anche nel campo della ritrattistica.
I bronzetti italiani erano apprezzatissimi alla corte inglese da quando, nel 1612, il granducadiToscanaCosimo II aveva inviato ad Enrico principe di Galles, come dono diplomatico, sette bronzetti ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] al granducadiToscana, si legge che al suono "di un Cosimo de' Medici, il quale desiderava che Ippolita si esibisse a Firenze, in occasione delle di canzoni per sonare" (Venice, 1608), Fort Hays 1965, I, pp. 338 s.; A. Cavicchi, Prefazione, in ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] e un originale scritto di carattere economico si pone la Coltivazione toscana delle viti e d'alcuni diCosimo: religione, giustizia e pace. Egli pone in risalto l'impegno del granduca in politica estera, in particolare contro i Turchi e contro i ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] Caterina d'Asburgo.
Il possesso della Garfagnana fu causa di un'altra guerricciola nel 1613. Scoppiato il conflitto tra Ferdinando Gonzaga e Carlo Emanuele I per la successione nel Monferrato, il granducaCosimo II chiese a C. il passaggio per le sue ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] Oratio de iurisprudentia.
Dopo la scomparsa del granducadiToscanaCosimo III de' Medici (1723), il clima informarsi il diritto pubblico dei singoli Stati, Tanucci può asserire: «i sovrani sono eguali nella potenza interiore. Quale e quanto è uno ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granducadiToscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] primo segretario dei granduchiCosimo e Francesco; un fratello del C., Cosimo, fu ambasciatore presso l'Impero e la corte di Spagna.
Come cadetto, il C. fu incerto sulla carriera da abbracciare: studiò all'università di Pisa e sembra che volesse ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] d'autore nella Biblioteca apost. Vaticana, Aldine, II.113); in agosto fu chiamato dal granducadiToscana alla cattedra pisana, anche in virtù della biografia diCosimoI de' Medici che, dopo un lavoro decennale, aveva appena mandato a stampa.
In ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] réspinta anche l'offerta del granducadiToscana, Cosimo II, che era stato suo compagno di giochi. Nel 1614 il C dialogo tra la Poesia e la Devozione, in cui egli si i manifesta contrario al sensualismo e all'immoralità correnti, guarda come modelli, ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....