BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] ammirazione per l'opera di Pierre Bayle. Anzi, mentre in Toscana il granducaCosimo III metteva al bando ag. 1741, giudicò negativamente l'opera dello scrittore senese: "Veggo da i giornali pettinato l'autore de gli Studi delle Donne, e con ragione; ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] i successi poetici del C. attirarono su di lui l'attenzione del granduca per opera diCosimo o Cosmo, discendente di Perseo e Toscana, Firenze 1805, I, p. 293; IX, p. 264; G. B. de Tomasi di Gallipoli, in Biografia degli uomini ill. dei Regno di ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] Cosimo III nominasse salendo nel 1670 sul trono granducale (dignità di cui anche il padre era stato insignito); successivamente il granduca della volgar poesia, V, Venezia 1730, p. 194; I. M. Paitoni, Biblioteca degli autori antichi greci e latini ...
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COCCAPANI, Giovanni
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello maggiore del pittore e architetto Sigismondo, nacque nel 1582 a Firenze, dove il padre si era trasferito da [...] ; ma tale attività era probabilmente solo marginale. Per il diletto del granducaCosimo II, dice il Baldinucci, traduceva le sue esperienze di meccanica e di idraulica "in belle invenzioni di fontane portatili e simili bizzarrie", e in una lettera a ...
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CAMPANI, Ferdinando Maria
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1702 da Giovanni Battista. Le sue vicende personali e familiari sono sinteticamente riportate dal Romagnoli, che ebbe agio di consultare [...] per ritrarre la famiglia regnante. Lo troviamo nel 1722 al servizio di Violante Beatrice di Baviera vedova di Ferdinando de' Medici figlio del granducaCosimo III, e governatrice di Siena: in quell'anno, a Firenze, riceveva dalla principessa un ...
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BOSCHI, Giorgio Andrea
Giorgio Sàntha
Nato a Farigliano (Cuneo) il 24 febbr. 1664, entrò nel 1680 nel noviziato degli scolopi a Genova, prendendo il nome di Andrea di S. Sebastiano, e già nel 1687, [...] di teologia dogmatica e morale, con l'interruzione di un triennio (1706-09), quando fu eletto provinciale per la ToscanagranducaCosimo III gli affidò incarichi di fiducia presso la corte di Piarum..., a cura di L. Del Buono, I, Firenze 1893, p ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....