BANDINELLI, Baccio
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI ed appartenne forse alla stessa famiglia di Baccio scultore. Secondo F. Inghirami invece, lo scrittore avrebbe assunto [...] notevole è comunque IlPrincipe esemplare, Orazione sopra la vita e morte diCosimo II GranducadiToscana,Firenze 1621, la cui importanza non risiede tanto nel contenuto, che ripete i moduli dell'eloquenza panegirica ed esornativa, ma in una generale ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ottiene udienza da Ferdinando I, a cui dedica di lettera di presentazione del granducaCosimo II diToscana, per ottenerne la protezione e un appoggio per la stampa d'una raccolta di propri scritti; vi allega un'ampia lista di "promesse mirabili" e di ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] accresciuto a motivo dell'invio di una supplica dell'interessato al granduca per ritrattare "formalmente e solennemente" i suoi trascorsi e chiedere di restare "in Toscana per godervi pacificamente di tutti i diritti di cittadino", furono ben liete ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] C. il nome dei Medici figurava fra i rami non molto prossimi; egli, tuttavia, era a Firenze - secondo la testimonianza di B. Tanucci - "rinomato per successore del Granduca" prima ancora di nascere. Cosimo III, infatti, essendo morto senza prole il ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] abbia avuto dai Medici l'incarico di eseguire una copia postuma del ritratto diCosimo, poiché un ritratto diCosimo il Vecchio a lui attribuito era inventariato nel 1560 negli appartamenti del granducaCosimoI in palazzo Vecchio. L'Adorazione può ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] per le reazioni toscane al cumulo di funzioni da parte di una personalità non fiorentina e di formazione non universitaria), il F. tentò subito di sottrarsi, accampando i suoi gravosi impegni, ottenendo anche dal granduca un periodo di congedo per un ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] I. Casanova, comandante dell'esercito toscano, lo incaricò (1817), di stendere i Regolamenti e istruzioni per le truppe di fanteria del GranducatodiToscana stampò a Livorno il dramma Cosimo del Fante o Nove anni della vita di un Livornese, a cui ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] ed il 1688 realizzò, su incarico diCosimo III, un altare per il deposito di S. Ranieri nel duomo di Pisa, completato intorno al 1690 ( Italia fra classicismi e barocco. Il GranducatodiToscana e gli stati settentrionali, I, Milano 1986, ad Ind.; ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] fitta corrispondenza con il granduca ed il conte L per Cosimo III il coro diToscana, München 1976, pp. 57-69; E. Waterhouse, Roman baroque painting, Oxford 1976, pp. 29 s., 76-78; M. Aldega, Mostra di , Un saggio di editoria barocca: i rapporti F.-De ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] ; F. Lora, Introduzioni a G.A. Perti, Integrale della musica sacra per Ferdinando de’ Medici, principe diToscana (Firenze 1704-09), a cura di Id., Bologna 2010-11, I, pp. V-XI; II, pp. V-XI; Id., Un oratorio “animato dall’ingegnosa armonia” e “degno ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....